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9:01 pm, 24 Febbraio 23 calendario

Ue, ok a nuove sanzioni contro Mosca. Il G7: “Non riconosceremo mai annessioni”

Di: Redazione Metronews
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Fumata bianca in extremis: la Ue ha dato il via libera al decimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, in tempo per poter dire di averlo fatto entro il primo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina.

Il pacchetto era stato bloccato dalla Polonia che non condivideva alcuna esenzioni all’embargo per l’import dalla Russia della gomma sintetica. Il pacchetto comprende restrizioni commerciali per un totale di 11 miliardi di euro così come colpisce l’export di alcune tecnologie a duplice uso e l’Iran per la fornitura di droni.

Il Colosseo a Roma

Roma e Parigi in giallo e blu

In segno di solidarietà in occasione dell’anniversario dell’inizio del conflitto in Ucraina il Palazzo Senatorio del Campidoglio e il Colosseo sono stati illuminati in giallo e blu. L’illuminazione è stata resa possibile dall’Acea che supporta l’iniziativa di Roma Capitale e Ministero della cultura.

Roma, il Campidoglio

Anche a Parigi la Torre Eiffel si è illuminata di blu e giallo in segno di solidarietà per il Paese. Accrescere la pressione sulla Russia: lo dice Emmanuel Macron, che in un tweet questa sera annuncia di aver discusso della guerra con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan: “Con il presidente Erdogan abbiamo appena discusso del conflitto in Ucraina. Dobbiamo intensificare ulteriormente il nostro sostegno all’Ucraina per consentirle di vincere. Continuare, inoltre, ad aumentare la pressione sulla Russia, spingerla a rinunciare alla sua aggressione”.

La Torre Eiffel a Parigi

Il G7 contro Mosca

“Riaffermiamo la nostra condanna senza equivoci e il nostro fermo rifiuto del tentativo illegale di annessione da parte della Russia delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson. Non riconosceremo mai questi tentativi illegali di annessione come non abbiamo mai riconosciuto quelli della Crimea e di Sebastopoli”. E’ quanto si legge nella dichiarazione dei leader del G7.

«Unito, il mondo sta con l’Ucraina. In qualità di G7, oggi abbiamo ribadito il nostro costante sostegno e la nostra solidarietà al presidente Zelensky», scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

I leader dei Paesi del G7 minacciano «gravi costi» ai Paesi che continuano ad aiutare la Russia ad aggirare le sanzioni imposte per la sua invasione dell’Ucraina.
«Chiediamo ai Paesi terzi e agli altri attori internazionali che cercano di eludere o indebolire le nostre misure di cessare il loro aiuto materiale alla guerra della Russia, se vogliono evitare gravi costi», affermano i leader del G7 in una dichiarazione adottata dopo un incontro virtuale.

“Riaffermiamo la nostra determinazione a rafforzare le sanzioni e altre misure economiche senza precedenti finora adottate in modo coordinato dal G7 e dai paesi partner al fine di continuare a indebolire la capacità della Russia di portare a termine la sua aggressione illegale”. Ad affermarlo sono stati i leader del G7 nella loro dichiarazione. “Restiamo impegnati a far fronte comune mentre intraprenderemo ulteriori azioni economiche coordinate contro la Russia nei giorni e nelle settimane a venire”, continua il testo che di seguito elenca “le nuove misure che stiamo adottando, nel rispetto delle nostre autorità e procedure legali rispettive e in conformità con il diritto internazionale”.

Banca Mondiale

La Banca mondiale ha annunciato un finanziamento aggiuntivo di 2,5 miliardi di dollari per l’Ucraina da parte dell’Agenzia per lo sviluppo internazionale degli Stati Uniti, per aiutare l’Ucraina a «mantenere i servizi essenziali e le funzioni governative fondamentali». Il finanziamento arriva a un anno esatto dall’inizio dell’invasione della Russia. La Banca mondiale ha finora mobilitato più di 20,6 miliardi di dollari in finanziamenti di emergenza per il Paese devastato dalla guerra.

24 Febbraio 2023
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