Bologna
11:57 am, 18 Gennaio 23 calendario

Bologna Fiere gestirà il Parco Nord

Di: Redazione Metronews
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BOLOGNA Il Parco Nord sarà gestito nei prossimi sei anni da Bologna Fiere. Approvata, infatti, dal comune la concessione in uso gratuito dell’area. I gestori “potranno utilizzare parte degli spazi per svolgere attività di proprio interesse, conformi alla destinazione dell’area e coerenti o compatibili con l’attività fieristica”, si legge nella concessione, ma la programmazione dovrà comunque essere coordinata con  le altre attività che altri organizzatori pianificheranno nel Parco Nord.

I “compiti” di Bologna Fiere

Bologna Fiere dovrà intestarsi le diverse utenze e farsi carico dei lavori di manutenzione sia ordinaria che straordinaria. Per quanto riguarda, invece, eventuali migliorie che l’ente vorrà apportare, queste dovranno essere concordate con il comune e saranno interamente a spese dell’ente che ha ricevuto la concessione della zona. Tra i compiti di Bologna Fiere anche quello della custodia del complesso.

Le spettanze del comune

Il comune potrà, dal canto suo, revocare la concessione del Parco Nord con un preavviso scritto di sei mesi. In caso di mancata revoca, potrà essere prorogata per altri tre anni ad esclusione delle zone vicine alla rampa d’uscita della tangenziale e di quelle confinanti con via Zambeccari che saranno espropriate per i cantieri del Passante da Autostrade per l’Italia.

La polemica di Fratelli d’Italia

Sull’obbligatorietà di Bologna Fiere di concedere spazi per spettacoli viaggianti, circo, luna park e “manifestazioni di partiti politici”, Festa dell’Unità compresa, è divampata la polemica.

Stefano Cavedagna e Manuela Zuntini, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia hanno detto di temere «che questa scelta sia stata percorsa solo ed esclusivamente per poter garantire l’organizzazione della Festa dell’Unità, magari con occupazione di suolo pubblico a titolo gratuito. Se così fosse, sarebbe gravissimo, significherebbe che la Giunta sta piegando gli interessi del Comune a quelli del Partito Democratico. Il Parco Nord non è stato ceduto perché evidentemente la Fiera lo avrebbe impiegato diversamente. È grave, ancor di più, che nella concessione sia esplicitamente previsto che il Parco Nord debba essere lasciato libero per la manifestazione di un partito politico, guarda caso il Pd per la Festa dell’Unità. Viene peraltro regalato un bene che varrebbe 280 mila euro all’anno di affitto. Presenteremo una interrogazione urgente alla Giunta perché il Comune ci spieghi il senso di questa scelta dai contorni grotteschi».

18 Gennaio 2023
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