Festa delle Matricole dei Goliardi bolognesi: 3 giorni di divertimento e baldoria

Ancora pochi giorni e ci siamo. Dal 29 settembre al 1° ottobre torna la Festa delle Matricole dell’Università di Bologna organizzata dal “Sacer VenerabilisQue Fictionis Ordo”, ovvero i Goliardi bolognesi.

La festa dei Goliardi

Si tratta di un’edizione straordinaria visto che parte dell’evento è stata celebrata nel maggio scorso, in tono minore e con animo sommesso: in quei giorni, infatti, Bologna e tutta l’Emilia-Romagna erano alle prese con i problemi causati dall’alluvione. La 135esima edizione della Festa delle Matricole, quindi, è stata dedicata ad aiutare la regione tramite crowdfunding, raccolte di beni di prima necessità e trasferte in soccorso degli alluvionati.

Così, da venerdì a domenica prossimi, spazio alle danze, o meglio al puro divertimento e al recupero delle attività rimandate. “Siamo felici ed orgogliosi di tenere vive queste tradizioni e di essere riusciti, quest’anno, a recuperarne di ancora più antiche” – afferma Giovanna Attena, Gran Maestro dell’Ordine del Fittone – che ribadisce come la Festa delle Matricole sia un evento aperto a tutti. Si parte alle 16 del 29 settembre con giochi in piazza Scaravilli, tanta baldoria e “scugnizzerie”.

Il sabato della festa, invece, è contraddistinto da un vero e proprio “tour de force” da non perdere. Alle 14 visite guidate al MEUS (Museo Europeo Studenti Universitari), alle 15 la tradizionale cerimonia di “Imberrettamento delle Matricole” che, dopo 25 anni, torna nel Cortile d’Ercole del Palazzo del Rettorato. In questa occasione i Goliardi addobberanno la statua di Ercole con il “leggendario” felucone. Sempre sabato, alle ore 17, partirà la sfilata dei carri allegorici realizzati dagli studenti per le vie del centro universitario: da piazza Scaravilli a piazza Nettuno passando per piazza Maggiore, andata e ritorno. La serata poi è quella che in molti definirebbero “politicamente scorretta”. Sì, perché dopo la sfilata dei carri allegorici, spazio alla “Musicata Etilica”, che non è altro che una passeggiata sotto i meravigliosi portici scandita da bevute e intermezzi musicali. La tre giorni di Festa si concluderà domenica 1° ottobre quando, alle 15,30 presso il parco del Paleotto, si terrà un entusiasmante torneo di paintball (una sorta di guerra simulata con proiettili di vernice) al termine del quale ci sarà la possibilità di degustare le prelibatezze del territorio, bere e ballare a oltranza.

Come sostiene il Gran Maestro dell’Ordine del Fittone, Giovanna Attena, la Festa delle Matricole, con le sue “attività sacramentali”, è anche un modo per ribadire lo stretto legame che c’è tra la città di Bologna, gli studenti, l’Università ed i sempre attivi Goliardi. Insomma, dal 29 settembre al 1° ottobre, tre giorni da non perdere conditi da allegria, goliardia, baldorie e tanto divertimento.