Elkann blinda Allegri: il tecnico a cena con Agnelli

Elkann blinda Allegri. Che ieri sera ha cenato con Agnelli.  L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, ha raccontato Sky Sport, ha incontrato questa sera a cena in un ristorante del centro di Torino i dirigenti dimissionari del club bianconero. L’ultimo atto di un naufragio inatteso, che ha visto un presidente dimissionario ed il tecnico in carica, amici anche nella vita, parlare di quello che è stato e non sarà più.

«In questi anni di lavoro, passione e vittorie, ho sempre potuto contare sul sostegno di Andrea Agnelli, al quale mi lega un rapporto di amicizia, che non si interromperà con la fine della sua presidenza», aveva detto Allegri già nel pomeriggio. Questo pone un problema sul futuro a lungo termine di Allegri a Torino, senza dubbio l’ultimo dei problemi che hanno adesso alla Continassa.

Il dopo Agnelli: Elkann blinda Allegri

Che il tecnico livornese resti al timone della Juventus, perlomeno fino alla fine della stagione, è comunque cosa certa. Negli ultimi mesi è stato messo pesantemente in discussione (l’avvio del campionato deludente e l’uscita di scena anzitempo dalla Champions League sembravano comporre un mix letale). Ma alla Allegri fine è quello che rimarrà. Lo hanno confermato le parole di John Elkann, che nel disastro di un club che sta cadendo a pezzi ha voluto indicare a tutti quali sono le cose che resteranno. L’allenatore, appunto.  «Massimiliano Allegri rimane il punto di riferimento dell’area sportiva della Juventus: contiamo su di lui e su tutta la squadra per continuare a vincere come hanno dimostrato di saper fare nelle ultime giornate, mantenendo alti i nostri obiettivi sul campo» si è letto  in una nota del Ceo di Exor John Elkann. Un messaggio chiaro, chiarissimo in questo momento di tempesta.

Nel frattempo, a quanto pare, la Procura Federale della Figc ha aperto un’inchiesta sui contratti dei giocatori della Juventus in relazione all’ipotesi avanzata dalla magistratura ordinaria di un taglio fittizio degli stipendi con la riduzione delle relative voci in bilancio negli anni 2020 e 2021.