SERIE A
5:49 pm, 29 Novembre 22 calendario

Juventus, cosa ne sarà adesso di Massimiliano Allegri?

Di: Redazione Metronews
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Curioso il destino di Massimiliano Allegri alla Juventus. Dopo un avvio di stagione disastroso ed il fallimentare passaggio in Champions League è stato messo in discussione e per lui si è parlato addirittura di esonero. A proteggerlo e salvarlo, fino a quando il tecnico livornese non è riuscito a rimettere la Juve sui binari giusti, è stato proprio il presidente Andrea Agnelli.  E adesso che il vertice del club è stato decapitato, cosa succederà ad Allegri?  In una fase a dir poco convulsa, è inevitabile porsi domande sulla posizione dell’allenatore bianconero.

Juventus, Allegri ha un contratto fino al 2025

Allegri, legato alla Juve da un contratto valido fino al 2025, è uno dei pochi punti di riferimento in questo particolare momento del club torinese.  Forse l’unico, se si escludono le vecchie glorie che cercano in queste ore di proteggere il club.  Finora la Juventus vive una stagione tra poche luci e molte ombre.  Infatti è uscita malamente di scena dalla principale competizione europea per club ma in campionato è riuscita a raddrizzare la rotta e a inserirsi nel plotoncino delle squadre che, a debita distanza, inseguono il Napoli.

Ora, a Mondiali in corso e a campionato fermo, arriva il terremoto societario. Allegri si ritrova in un club decapitato, in attesa del nuovo Cda che prenderà forma solo a fine gennaio. L’allenatore ha come interlocutore il nuovo direttore generale Maurizio Scanavino in una società che deve ridisegnarsi totalmente e che difficilmente gli farà il mercato che lui a gennaio avrebbe sperato.

Il mercato invernale infatti è alle porte ma, nel quadro attuale, sembra essere un dettaglio trascurabile.

L’universo Juve è in discussione dalle fondamenta ed il dato è che Allegri, che perde i suoi referenti alla Continassa. Non c’è più l’amico Andrea Agnelli, che lo ha rivoluto a Torino nel 2021 con un ricco contratto pluriennale. Inevitabilmente, il nuovo corso della Vecchia Signora partirà anche dalla valutazione della panchina. E, magari, anche con le valutazioni dell’allenatore arrivato quasi a metà del contratto. Ed i numeri, finora, non lo promuovono.

29 Novembre 2022
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