Gtt: contro i «furbetti» controllori e tornelli sui bus

Gtt dichiara guerra all’evasione con controllori esterni all’azienda e, soprattutto, con l’introduzione dei tornelli sugli autobus. La lotta ai furbetti del biglietto partirà, in via sperimentale, sulle linee tranviarie 4 e 10 con l’entrata in servizio di 21 addetti della società Holacheck, incaricati di controllare i titoli di viaggio. Si tratta di lavoratori under 25 (il 40% è donna) in servizio tutti i giorni, da lunedì a domenica, dalle 6 alle 21 e una volta a settimana anche in orario serale, che per sei mesi avranno il compito di scovare chi evade il ticket, che, secondo Gtt, riguarda tra il 10 e il 20% degli utenti. Forze fresche che si affiancheranno ai controllori interni, i quali saranno dirottati su altre linee.

Il servizio partirà subito sul tram 4 e a dicembre si estenderà anche alla linea 10. «La lotta all’evasione è un tema cruciale per garantire un servizio migliore ai nostri clienti ed è uno degli impegni chiave della mia gestione» ha spiegato oggi l’ad di Gtt Serena Lancione, presentando il servizio, «Sarà importante verificare con attenzione i risultati di questa sperimentazione. L’azienda deve usare tutte le risorse disponibili, lavorando in modo integrato tra personale interno ed esterno, per ridurre il fenomeno a livelli fisiologici. La lotta all’evasione è fondamentale per recuperare preziose risorse ed è un segno di rispetto per tutti coloro che correttamente acquistano biglietti e abbonamenti», ha aggiunto.

Ma la lotta all’evasione tariffaria passerà anche attraverso l’adozione dei tornelli sugli autobus. «Abbiamo l’obiettivo di mettere dei tornelli nella nostra flotta», ha detto Lancione, «in particolare verranno introdotti già i primi di dicembre sugli autobus elettrici in consegna. Questo ci consentirà di avere 120 bus con tornelli già ai primi di dicembre».

Infine l’ad ha parlato anche di sicurezza dei dipendenti: «La problematica della sicurezza mi sta particolarmente a cuore e per questo abbiamo ripreso il protocollo di collaborazione con la Polizia Municipale chiamato ‘Linea sicura’», ha detto Lancione. «Questo porterà i vigili e le Forze dell’ordine ad effettuare dei controlli a tappeto in tutta la Città, per cercare di stare vicino ai nostri lavoratori», ha concluso.