Torino
3:57 pm, 24 Febbraio 24 calendario

Torino, in centinaia alla marcia Clima-lavoro intorno a Mirafiori

Di: Redazione Metronews
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Alcune centinaia di persone hanno marciato questa mattina intorno allo stabilimento di Mirafiori a Torino per sensibilizzare sui temi dell’ambiente, delle automobili e del futuro del capoluogo piemontese. La marcia Clima-lavoro, organizzata da Sinistra Ecologista e Alleanza Verdi e Sinistra, è partita dalla porta 5 e ha percorso il perimetro dello storico impianto di Stellantis per circa cinque chilometri.

“Per la piena e buona occupazione nella transizione ecologica, basta delocalizzazione e cassa integrazione”, si legge sullo striscione alla testa del corteo.

Centinaia di persone alla marcia Clima-lavoro intorno a Mirafiori

«Una marea di centinaia di persone ha percorso il perimetro di Mirafiori, ma avremmo potuto anche essere in dieci e sarebbe stato comunque importante: un gesto simile non avveniva da 45 anni», sottolineano Alice Ravinale, capogruppo di Sinistra Ecologia in Consiglio comunale a Torino e Marco Grimaldi, deputato Alleanza Verdi Sinistra.

In corteo in centinaia per la transizione ecologica e la piena occupazione

«Insieme abbiamo ribadito che la transizione ecologica e la piena occupazione sono possibili così come lo è un’alternativa a questo governo», aggiungono. Presenti anche il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, segretario di Europa Verde. La marcia si è poi conclusa con l’intervento di Luciana Castellina, presidente onoraria Arci.

Fratoianni: «Investire nella conversione ecologica»

«Vogliamo dire a questo Paese e a chi lo governa, male, che se vogliamo salvare il lavoro e le filiere industriali bisogna investire nella conversione ecologica, che le due cose stanno assieme», dice Nicola Fratoianni. «Farlo qui ha un valore simbolico», perché si tratta di un sito «con una storia infinita e anche dolorosa, di progressiva deindustrializzazione, di indebolimento della capacità produttiva. Il governo oggi fa di tutto affinché la nostra filiera industriale diventi obsoleta, che venga espulsa dalle filiere produttive globali. Bisogna cambiare strada e siamo qui per dirlo con forza. Abbiamo scelto questo luogo per mandare un segnale a chi ha il potere di fare le scelte».

Grimaldi: «La transizione ecologica può rilanciare lo stabilimento»

Il vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, ricorda che «veniamo da più di 17 anni di cassa integrazione e siamo qui per dire che si possono continuare a progettare auto anche a Torino, che la transizione ecologica non ha niente a che fare con gli anni bui che abbiamo visto ma anzi può servire a rilanciare questo stabilimento».

Sul possibile “sbarco” di un produttore cinese nello stabilimento di Mirafiori, che indiscrezioni stampa qualche giorno fa indicavano in Leapmotor, partner di Stellantis, «diciamo ben venga», ma «non sia l’alibi per portare fuori da questo stabilimento la 500 elettrica che è l’unica auto elettrica attualmente fatta in Italia».

24 Febbraio 2024
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