la riforma delle pensioni
5:21 pm, 14 Novembre 22 calendario

Pensioni, ipotesi incentivo per rimanere al lavoro non piace alla Cisl

Di: Redazione Metronews
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L’incentivo per rimanere al lavoro non piace.

“E’ importante che il governo apra al più presto il confronto sulle pensioni” per sgombrare il tavolo da ipotesi “che non risultano sempre coerenti con le richieste del sindacato, portate al tavolo del presidente del Consiglio Meloni e del ministro del Lavoro Calderone nei giorni scorsi”. A sollecitare l’avvio del confronto il segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga.

Ipotesi incentivo “mai discussa”

Leggiamo di ipotesi che tratteggiano incentivi per rimanere al lavoro che non sono mai stati discussi con le organizzazioni sindacali, e questo rimanda all’esigenza urgente di una trattativa”, ribadisce ricordando come la richiesta della Cisl “rimane quella di maggiore flessibilità per andare in pensione: ogni altra misura non può prescindere dalla possibilità di pensionamento a partire dai 62 anni di età e anche dalla facoltà di pensionamento con 41 anni di contributi a prescindere dall’età”.

Quanto alla rivalutazione delle pensioni “deve essere chiaro che non accetteremo nessuna ipotesi di intervento che rischi di ridimensionare il meccanismo di perequazione più favorevole che dopo anni di battaglie abbiamo ottenuto nel 2022″, aggiunge Ganga . “Il 7,3% di perequazione delle pensioni adottato con decreto del Ministro dell’economia è un dato importante che abbiamo valorizzato e che non può essere messo in discussione considerato che peraltro non copre completamente lo straordinario incremento dei prezzi dei beni di consumo di quest’anno”, spiega rinnovando la richiesta di veder inseriti gli interventi sulle pensioni nella prossima legge di bilancio”.

14 Novembre 2022
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