Festa del Cinema 2022
2:57 pm, 13 Ottobre 22 calendario

Festa del Cinema, Il Colibrì è già sold out

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Al via sotto una pioggia battente la Festa del cinema di Roma la cui inaugurazione ufficiale sarà questa sera con la proiezione del film di apertura Il colibrì tratto dal romanzo di Sandro Veronesi. Già alle otto e trenta di questa mattina, i parcheggi intorno all’Auditorium Parco della Musica hanno iniziato a riempirsi. Molte le scolaresche presenti in mattinata per la proiezione di film inclusi nella sezione Alice nella città.

Tutti esauriti i biglietti per la visione de Il Colibrì

Intanto i biglietti per la visione del film Il colibrì  diretto da Francesca Archibugi registrano già il sold out: l’entusiasmo che accompagna questa pellicola, ha polverizzato anche i tagliandi disponibili fino a domenica. Attualmente è disponibile qualcosa solo nelle sale cinema esterne aderenti alla Festa, segno che il pubblico romano è ormai affezionato a questa manifestazione.

Sul red carpet il cast de Il Colibrì: Favino, Smutniak, Morante, Moretti e Archibugi

C’è grande attesa per il red carpet di inaugurazione che vedrà sfilare l’intero cast del film Il Colibrì tratto dal libro di Veronesi, con Pierfrancesco Favino in testa, la bellissima Kasia Smutniak in una versione inedita in questa pellicola, che suggella ormai l’ottima maturità artistica raggiunta dall’attrice. Con i due protagonisti anche Laura Morante e Nanni Moretti, la regista Francesca Archibugi e la giovane Benedetta Porcaroli.

Kasia Smutniak oggi ha voluto rivolgere un pensiero alle donne iraniane. «Spero che il mondo occidentale – ha detto – abbia la forza di appoggiare le donne iraniane. Non è la prima volta che questo succede, cioè che le donne iraniane insorgono per far valere i loro diritti. E’ bene che ci sia unità, che le donne siano unite, che le stesse donne iraniane siano unite e che finalmente vengano aiutate anche al di fuori del loro paese».

«Non credo che i temi civili siano di una fazione piuttosto che un’altra: sono personali e nemmeno io ho chiaro come esprimermi a volte su certi argomenti». Lo ha detto Pierfrancesco Favino riguardo Il Colibrì tocca delicatamente il tema dell’eutanasia.

«Non giudico cosa gli altri considerano bene o male» ha aggiunto l’attore rispondendo a chi chiedeva se a questo punto, Il Colibrì non sia un film anche politico. «Il film è politico come quando si racconta una storia che rappresenta un punto di vista. Una decisione personale. Un punto di vista che può essere dibattuto e finché abbiamo la libertà di farlo e di raccontare storie, va bene».

Dedicato alle donne iraniane torna il Women in Cinema Award

Torna a Roma, dedicato alle donne iraniane, il Women in Cinema Award, nato da un’idea di Angela Prudenzi, Claudia Conte e Cristina Scognamillo, e annuncia i premiati di questa edizione romana: la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, la cantautrice Arisa, l’attrice Chiara Francini, il regista Giuseppe Piccioni, l’attrice Lunetta Savino e la giornalista Miriam Mauti. Il WiCA 2022 è dedicato a tutte le donne iraniane che con lo slogan “Zhen, Zhian, Azadi!”, “Donna, vita, libertà” protestano per Mahsa Amini, Hadis Najafi, Nika Shakarami e tutte le altre vittime, contro la feroce repressione del regime. A nome delle donne iraniane sarà presente al premio l’attivista Parisa Nazari.

L’incontro di oggi  con James Ivory, Premio alla carriera

Il Colibrì rappresenta il clou di questa edizione che nella giornata di oggi si caratterizza poi per l’incontro con James Ivory al quale verrà consegnato il premio alla carriera in apertura di cerimonia inaugurale, dopo il minuto di silenzio in ricordo di Mahsa Amini.

Sabato prima mondiale per Amate Sponde di Eronico

Sarà invece presentato in prima mondiale (nella sezione Freestyle, sabato 15 ottobre alle 17 presso il Maxxi , con repliche al cinema Giulio Cesare domenica 16 ottobre, ore 16, e lunedì 17, ore 9.30) Amate Sponde, il nuovo film di Egidio Eronico, il racconto visionario e straordinario dell’Italia e del suo paesaggio fisico e umano, visto dall’alto con immagini in altissima definizione. Una pellicola che, come spiega Eronico nelle note di regia, è caratterizzato da una forma simile a quella di «una suite di J. S. Bach, con i suoi tempi o movimenti e fornita di un preludio», «con un impianto narrativo privo di parole e composto da sole immagini e musica. Un’esperienza spettacolare di immagini e musica per scoprire il nostro Paese come mai prima, e come solo il Cinema sa fare».

Amate sponde ritrae “il giardino d’Europa”

Il film mostra dalle Alpi all’estrema punta meridionale le forme geofisiche di quello che la storia ha definito “il giardino d’Europa”, uno dei paesi più ricchi di varietà paesaggistiche del pianeta. Lo fa con l’esclusivo utilizzo di immagini e musica. Nessun commento verbale, un puro tessuto di visioni. Con immagini eccezionali, girate in 4k ad altissima definizione, e una colonna sonora avvolgente, onirica e potente, composta da Vittorio Cosma. E insieme mostra la capacità umana di abbrutire una natura come questa, anzitutto con l’occupazione sperequata di cemento. Le cifre più aggiornate dicono che l’Italia nei prossimi 20 anni potrà essere divorata dal cemento al ritmo di settantacinque ettari al giorno. Con conseguenze che le cronache già ci trasmettono con periodica drammaticità: di un territorio più fragile, pericoloso, desertificato. Una bellezza a rischio di essere perduta.

Amate Sponde è prodotto con il sostegno di ben sette Film Commission regionali: di Piemonte, Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia.

In anteprima alla Festa del Cinema la serie The Last Movie Stars

Presentata in anteprima alla diciassettesima edizione della Festa del Cinema di Roma The Last Movie Stars, la docu-serie Hbo Max diretta da Ethan Hawke e prodotta da Martin Scorsese, un’epica storia in sei episodi che celebra una delle grandi coppie di Hollywood – Paul Newman e Joanne Woodward – a dicembre andrà in onda in esclusiva su Sky e in streaming su NOW.

Il progetto parte dalle sbobinature dattiloscritte di audiocassette registrate dallo stesso Newman – e poi andate distrutte – a cui grandi attori di Hollywood, tra cui George Clooney e Laura Linney, hanno ridato vita con la propria voce. La docu-serie intreccia testimonianze e tracce d’archivio a sequenze memorabili di grandi film.

Ethan Hawke esplora la storia d’amore tra le due leggende di Hollywood con le letture, a lungo perdute, di momenti più intimi e familiari dei due attori, partner sullo schermo e nella vita. The Last Movie Stars dipinge un ritratto intenso di una coppia duratura, intrecciata per sempre con la storia del cinema americano.

Negli anni ’50, un giovane Paul e un’ancor più giovane Joanne si recano a New York per iniziare la loro carriera di attori, e incrociano fatalmente i loro percorsi come sostituti a Broadway. C’è solo un problema: Paul è già sposato. Resa finalmente pubblica la loro relazione, i novelli sposi Paul e Joanne trovano successo insieme, e Joanne porta a casa un Oscar come migliore attrice. La serie ripercorre le loro vite, tra le glorie e le difficoltà, in un rapporto in cui oltre al cinema c’era molto altro.

Ad Alice nella città arriva Le ragazze non piangono

Sarà presentato in concorso ad Alice nella Città nella sezione Panorama Italia il film Le ragazze non piangono, esordio al lungometraggio di Andrea Zuliani con Emma Benini, Anastasia Doaga, Arianna Bergamaschi, Max Mazzotta e Matteo Martari.

Il film è un racconto di formazione in chiave road movie che mescola elementi del cinema del reale con quelli della commedia. Le ragazze non piangono parla di due solitudini che si incontrano, quella di Ele (Emma Benini), che porta sulle spalle il peso della morte del padre con cui non riesce a fare i conti, e quella di Mia (Anastasia Doaga), che pochi anni prima ha lasciato la sorellina e il padre alcolizzato nella modesta casa alla periferia di Bucarest dove viveva. Le due giovani si incontrano per caso e insieme intraprendono un vero e proprio viaggio iniziatico verso il confine: quello del Paese, con tutte le sue contraddizioni, quello tra amicizia e amore, quello tra adolescenza ed età adulta.

I prossimi giorni ad Alice nella città: Mahmood e Crowe

Nella mattina di domani, i riflettori di Alice nella città saranno tutti per Mahmood, protagonista dell’omonimo documentario diretto da Giorgio Testi, che alle 11.30 calcherà il red carpet dell’Auditorium Parco della Musica. Scritto da Virginia W. Ricci e prodotto da Red Carpet, società del gruppo Ilbe, in collaborazione con Prime Video, Mahmood racconta, attraverso la voce di Alessandro Mahmood e le testimonianze di artisti come Blanco, Carmen Consoli Dardust, il percorso che, da ragazzino nato e cresciuto nella periferia milanese, l’ha portato al successo facendolo diventare un vero fenomeno musicale Il docufilm arriverà poi nelle sale di tutta Italia esclusivamente il 17, 18, 19 ottobre distribuito al cinema da Nexo Digital.

Alle 14 sarà la volta del divo più atteso: Russell Crowe ospite in Campidoglio del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri che riceverà domani in Aula Giulio Cesare una targa in argento che riproduce Palazzo Senatorio. La cerimonia di consegna sarà preceduta da un breve incontro privato con il Sindaco nel suo Studio nella Sala dell’Orologio e dal tradizionale affaccio dal balcone della Torre di San Niccolò V per ammirare il panorama sui Fori.

Per l’attore e regista si tratterà del primo momento istituzionale di una serie di appuntamenti a cominciare, sabato 15 ottobre alle ore 16, di una masterclass all’Auditorium Conciliazione aperta alle scuole di cinema e al pubblico e nel corso della quale ritirerà il Premio Speciale del ventennale di Alice nella città dalle mani dei due direttori Fabia Bettini e Gianluca Giannelli. Poker Face approderà poi nei cinema dal 24 novembre. Domenica 16 ottobre alle ore 21 all’Auditorium Conciliazione presenterà in anteprima mondiale il thriller da lui stesso diretto e interpretato con Liam Hemsworth e proiettato tanto nel programma di Alice nella città e quanto in quello della Festa del Cinema.

L’omaggio a Ferruccio Lamborghini

Infine un evento speciale con Alice nella città per celebrare Ferruccio Lamborghini, fondatore dell’omonimo brand. Domenica 23 ottobre alle 21 verrà proiettato all’Auditorium Conciliazione Lamborghini – The Man Behind The Legend che uscirà in Italia su PrimeVideo a gennaio 2023.

Liberamente ispirato a Ferruccio Lamborghini, la storia ufficiale, uno dei cinque libri scritti dal figlio, l’imprenditore Tonino Lamborghini, il film è stato scritto e diretto dal Premio Oscar Bobby Moresco e vede la partecipazione di Frank Grillo, Mira Sorvino, Gabriel Byrne e Hannah Van Der Westhuy. Il film racconta l’uomo dietro il mito scavando nella mente e nelle emozioni di un genio visionario. Accanto ai grandi nomi internazionali, il film coinvolge anche attori italiani come, tra i tanti, Romano Reggiani, Fortunato Cerlino e il rapper Clemente Maccaro, in arte Clementino.

I Bronzi di Riace protagonisti alla Festa del Cinema di Roma

Per Bronzi50 1972-2022 – cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace – i due scultorei guerrieri del V sec a.C. la Festa del Cinema di Roma (https://www.romacinemafest.it/it/festa-cinema-roma/) propone un emozionante virtual-documentary proiettato all’interno del Cube Stage, autentica installazione multimediale nel cuore di Villa Borghese, di fianco alla Casa del Cinema, ai confini del Metaverso. Assieme ai due eroi di bronzo, alla vice presidente Giusi Princi e al presidente della Film Commission Anton Giulio Grande, si alterneranno sul palco nomi illustri della Calabria, tra cui Aiello, Nicola Gratteri, Elisabetta Gregoraci, Naip, il pluripremiato chef Nino Rossi, l’artigiano della pizza Daniele Campana.

Il programma del Cube Stage

Il programma giornaliero del Cube Stage prevede inoltre le letture di Saverio La Ruina, attore, drammaturgo e regista teatrale italiano nato a Castrovillari, che sarà accompagnato nelle sue performance dalle installazioni audio video del Cube Stage. In programma anche show di danza con lo spettacolo Parcae, a cura di Armonie d’Arte Festival, performance di live painting digitale a cura di Mudiac in collaborazione con gli artisti dell’Altrove Festival,  live set del Laboratorio Elettroacustico del Miai (Museo Interattivo di Arte Informatica di Cosenza) composto dai musicisti Remo De Vico, Dario Della Rossa, Massimo Palermo; infine dj set a cura di DJ Miniera, duo formato da Giuseppe Armogida (Catanzaro, 1985), filosofo e docente di Estetica, e Marco Folco (Roma, 1989), collezionista di suoni e divulgatore di musiche rare.

 

13 Ottobre 2022
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