Covid
3:02 pm, 16 Luglio 22 calendario
5 minuti di lettura lettura

Covid, salgono le reinfezioni: a quota 12% nell’ultima settimana

Di: Redazione Metronews
condividi

Dal 24 agosto 2021 al 13 luglio 2022 sono stati segnalati 738.757 casi di reinfezione, pari a 4.9% del totale dei casi notificati. Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta pari a 11,7%, in aumento rispetto alla settimana precedente (10,8%, dato con tempi di consolidamento maggiori rispetto ad altre informazioni). Lo rivela il rapporto esteso dell’Istituto Superiore di Sanità «Covid-19: sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale».

L’analisi del rischio di reinfezione a partire dal 6 dicembre 2021 (data considerata di riferimento per l’inizio della diffusione della variante Omicron), evidenzia un aumento del rischio relativo  di reinfezione (valori significativamente maggiori di 1): nei soggetti con prima diagnosi di COVID-19 notificata da oltre 210 giorni rispetto a chi ha avuto la prima diagnosi di COVID fra i 90 e i 210 giorni precedenti; nei soggetti non vaccinati o vaccinati con almeno una dose da oltre 120 giorni rispetto ai vaccinati con almeno una dose entro i 120 giorni; nelle femmine rispetto ai maschi.

Le donne più a rischio di reinfezione

Il maggior rischio nei soggetti di sesso femminile può essere verosimilmente dovuto alla maggior presenza di donne in ambito scolastico ()80%) dove viene effettuata una intensa attività di screening e al fatto che le donne svolgono più spesso la funzione di caregiver in ambito famigliare; nelle fasce di età più giovani (dai 12 ai 49 anni) rispetto alle persone con prima diagnosi in età compresa fra i 50-59 anni. Verosimilmente il maggior rischio di reinfezione nelle fasce di età più giovani è attribuibile a comportamenti ed esposizioni a maggior rischio, rispetto alle fasce d’età ) 60 anni; negli operatori sanitari rispetto al resto della popolazione.

Efficacia dei vaccini

Il report analizza anche l’efficacia del vaccino e la riduzione percentuale del rischio nei vaccinati rispetto ai non vaccinati nel periodo di prevalenza Omicron: a partire dal 3 gennaio 2022 è pari all’86% nei soggetti che hanno ricevuto la dose booster, nel prevenire i casi gravi della malattia. L’efficacia del vaccino è inoltre pari al 37% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 28% tra i 91 e 120 giorni, e 45% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, pari al 50% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster L’efficacia, contro forme gravi del covid, è pari a 67% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 68% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, e 70% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni

16 Luglio 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo