Rifiuti, Gualtieri: “Fase critica finita, avanti con termovalorizzatore”

La fase più critica legata al problema della raccolta dei rifiuti nella Capitale dopo l’emergenza causata dall’incendio che ha distrutto uno dei due Tmb a Malagrotta “è superata”: lo afferma il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, durante la presentazione in piazza Mazzini del servizio di potenziamento dei servizi di spazzamento e lavaggio strade messo a punto da Ama.

“Si era fermato il 50% degli sbocchi – ricorda il sindaco – poi uno dei due Tmb è tornato in funzione ma l’altro, che è più grosso, continua ad essere indisponibile. Riuscire in così poco tempo a trovare degli sbocchi alternativi non è stato semplice. C’è stato un appesantimento – ha sottolineato ancora Gualtieri – perché diverse migliaia di tonnellate di rifiuti non sono state raccolte. Adesso che ci sono finalmente gli sbocchi si va a migliorare e noi confidiamo di uscire finalmente da questa situazione. Siamo usciti dalla fase più critica e pensiamo che, dai prossimi giorni – ha concluso – si vedrà che non ci saranno più i cumuli dei rifiuti e si potrà tornare a una fase positiva di raccolta”.

Il primo cittadino: “Realizzeremo il termovalorizzatore”

Ha aggiunto poi il sindaco: “Realizzeremo gli impianti che a Roma non sono mai stati fatti a partire dal termovalorizzatore. Ieri è andato bene il passaggio in Parlamento, il testo del decreto è confermato, quindi, noi andremo avanti”. Ieri le commissioni Bilancio e finanze della Camera hanno bocciato l’emendamento del Movimento 5 stelle che modificava l’articolo del dl Aiuti legato alla costruzione del termovalorizzatore nella Capitale.

“L’unica vera soluzione che regge nel tempo e che consente di risparmiare risorse e investire ancora di più sulla pulizia – ha rimarcato il sindaco – è avere i nostri impianti, non dover mandare i rifiuti in Europa e negoziare. Questa non è una soluzione strutturale e degna. La soluzione – ha spiegato Gualtieri – è nella realizzazione dei nostri impianti che procede spedita. Noi ci sentiremo soddisfatti quando la città avrà gli impianti e sarà uno specchio. Fino a quel momento combattiamo una battaglia dopo anni di abbandono di questa città”.

Il nuovo piano speciale per ripulire la città

Nuove spazzatrici, 88 in totale, e le prime 53 assunzioni in Ama – sulle 655 totali entro fine anno – per potenziare il servizio di pulizia delle strade della Capitale. Squadre di lavoro composte da 5 mezzi impegnate, volta per volte, nelle aree più critiche di Roma. Si parte questa settimana dalle zone centrali. È il piano  speciale per ripulire la città annunciato questa mattina dal sindaco, Roberto Gualtieri. Un piano che coincide anche il debutto della nuova gestione di Ama dopo che la nomina del nuovo cda ha archiviato la prima fase di amministratore unico (ruolo che era stato ricoperto da Angelo Piazza). «Oggi – ha annunciato Gualtieri conversando con i cronisti in piazza Mazzini – entrano in servizio 53 nuovi assunti di Ama. È il primo blocco dei 655 che saranno assunti da qui alla fine dell’anno per colmare il vuoto di oltre mille operatori andati in pensione in quattro anni e per rafforzare i servizi di strada a partire dalla pulizia. Ci sono – ha spiegato il sindaco – le prime nuove 88 spazzatrici e ci saranno nuove squadre di lavoro composte da cinque mezzi che si muovono zona per zona. Ora questa settimana ne partono tre, poi, saliranno di numero in modo che, sulla base di diversi parametri e sulla intensità della presenza di persone e rifiuti, possano passare con regolarità secondo le necessità delle zone». La città sarà divisa in micro aree. «E’ l’avvio di una riforma non è un piano straordinario. Noi abbiamo preso una flotta di mezzi vecchia con il 49% di mezzi che erano fermi. Un mezzo su due di Ama, quando siamo arrivati non funzionava» ha ricordato il sindaco aggiungendo che «adesso abbiamo messo a servizio 300 nuovi squaletti, chiuso una gara per l’acquisto di 150 mezzi pesanti che arriveranno il prossimo anno». Oggi «con queste 88 nuove spazzatrici portiamo dal 49 al 68% il tasso di concreto utilizzo dei mezzi Ama. Gli assunti saranno 655 entro la fine dell’anno di cui 53 oggi, 170 entro la fine di luglio. Questa settimana – ha concluso Gualtieri – si parte dalle zone del centro. Le prime squadre lavoreranno sui Municipi I, II, III, V, VIII e XV. Entro la fine dell’anno l’obiettivo è avere queste squadre che operano su tutta la città, quindi, avere questo servizio speciale in aggiunta a quello che c’è attualmente».