Roma
8:47 pm, 26 Maggio 22 calendario
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Il 75% delle imprese romane per il termovalorizzatore

Di: Redazione Metronews
Imprese 75% termovalorizzatore
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Il 75% delle imprese romane ritiene necessario il termovalorizzatore a Roma per migliorare la gestione dei rifiuti. Lo sostiene un sondaggio che la Camera di Commercio ha presentato questa mattina.

Il 75% delle imprese romane per il termovalorizzatore

Il 75% delle imprese romane ritiene il termovalorizzatore un passo avanti necessario per risolvere il problema dei rifiuti a Roma, il 18% lo ritiene non compatibile con gli obiettivi di sostenibilità ambientale perché aumenterà le emissioni inquinanti. Il 7% pensa che non avrà effetti significativi sulla città. Sono i dati principali emersi dall’indagine della Camera di commercio di Roma che è stata somministrata tra il 17 e il 24 maggio a un campione di imprese che nel 67 % dei casi hanno la sede nel comune di Roma e per il 33% nei comuni dell’area metropolitana.

Tagliavanti: «L’impianto si faccia entro il Giubileo»

C’è «un generalizzato apprezzamento del tessuto produttivo locale per la possibile realizzazione di un termovalorizzatore di ultima generazione, come soluzione all’annoso problema dei rifiuti nella Capitale. Anche noi, come Camera di commercio, siamo favorevoli a questa idea e auspichiamo che venga realizzata per il Giubileo del 2025, così come nelle intenzioni del sindaco Gualtieri. A lui abbiamo consegnato uno studio sul tema realizzato con Unindustria ed Enea. Non c’è tempo da perdere». questo il commento di Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio di Roma.

Sabrina Alfonsi: «Sì al referendum»

L’assessora capitolina all’Ambiente Sabrina Alfonsi ha commentato positivamente la proposta del segretario dei Radicali Italiani Massimiliano Iervolino d’indire un referendum sul tema del termovalorizzatore.

«Una scelta così importante ha bisogno della partecipazione, del consenso e della discussione da parte di tutti», ha detto l’assessora ai microfoni della trasmissione radiofonica “Radical Talk”.

«Penso che un qualunque referendum, che può nascere da chiunque in realtà, può aiutare sicuramente la scelta. Noi abbiamo visto il consenso sulla chiusura del piano dei rifiuti e sul fatto che il Sindaco scelga di fare qualche cosa. Non si era più abituati, finalmente qualcuno sceglie. E anche sul termovalorizzatore, il fatto che la gente ti fermi per strada per dire “andate avanti”, ti fa capire quanto ci sia sicuramente un’esasperazione sul tema dei rifiuti. Ma fa capire anche quanto la scelta sia sicuramente condivisa. Vedremo come andremo avanti, ma penso che una iniziativa come il referendum non possa che fare bene», ha concluso Alfonsi.

26 Maggio 2022
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