MFW, la moda uomo tra futuro e passato

MODA C’è chi guarda al futuro e che, invece, torna al passato. Per Milano Moda Uomo Spring Summer 2023 – iniziata ieri, proseguirà fino al 21 giugno – MSGM ha scelto di tagliare i ponti con quel che fu, presentando all’ingresso di piazza Olivetti una grande scritta che recita Tu sei futuro. Per esserlo è necessario ricomporre la relazione che deve esserci tra natura e città. E allora ecco una specie di isola metafisica con tanto di laghetto nelle acque del qualche nuotano delle papere, intorno alla sede di Fastweb. Michelle Houellebecq fa sfilare camicie con fantasie tropicali o bermuda e cravatte con le banane stampate, abbinate a collane di conchiglie. Immancabile le t shirt, must della maison, che stavolta si presentano con lo slogan “Never look back”.

Il ritorno ai ’90 di Dolce & Gabbana

Chi invece al passato ci guarda e ci ritorna sono Dolce & Gabbani che ripropongono capi “storici” degli anni Novanta, periodo in cui lanciarono le prime collezioni di moda uomo. Così, partendo dal passato – con qualche incursione anche nel 2006 – Domenico Dolce e Stefano Gabbana contaminano il loro ieri con la contemporaneità dell’oggi.

Su ogni capo “riciclato” troneggia la scritta “re – editing” in riferimento alle iconiche immagini di capi dedicati all’idolo dei ’90, David Beckam.

Sotto i riflettori, dopo un’apertura con un modello in canottiera e mutande esattamente come nel 1990, tornano il denim rotto, la collana rosario, il blazer bianco sui jeans. le camicie bianche.

Il “re -editing” viene accostato all’oggi rappresentato dai completi di pizzo, maglie all’uncinetto, polo in rete e giacche ricamate.

In prima fila, tra i tanti ospiti, Can Yaman e Michele Morrone.

Formale e informale, l’uomo di Fendi

Fendi, dal canto suo, sceglie di sposare formale e informale in capi che sembrano qualcosa ma che, in realtà, sono tutt’altro. Il punto di partenza resta il denim che però, stavolta, prende le sembianze di un tutt’unico nelle camicie – fulcro della collezione – senza cuciture che sembrano inamidate direttamente addosso al corpo del modello grazie a tecniche di termosaldature. La giacca cambia faccia e si mostra con le maniche a tre quarti o con una zip sulla schiena.

Le feste vip della Fashion Week

Nel corso della Fashion Week non possono mancare le feste. Soprattutto per chi come Marcelo Burlon festeggia i dieci anni del suo brand stasera alle 19: la sua sfilata di County of Milan Primavera/Estate 2023 sarà trasmessa in streaming. Poi, una notte a tutta musica ai Magazzini Generali.

Ancora stasera Philippe Plein organizza un’altra festa che vedrà, in via Molise 70, dalle 22, dietro la consolle il dj Damian Lazarus.

Il calendario completo https://milanofashionweek.cameramoda.it/