Matteo Berrettini va in finale al Queen’s

TENNIS Matteo Berrettini non si ferma neanche con la pioggia e si qualifica per la finale del torneo Atp del Queen’s, di cui è campione in carica. L’azzurro si è imposto in semifinale, interrotta per una ventina di minuti proprio per la pioggia, sull’olandese Botic Van De Zandschulp, in due set con il punteggio di 6-4 e 6-3 in un’ora e mezza di gioco.

«Forse ho giocato il miglior match di questa settimana»

«Sono davvero contento – ha detto a caldo l’atleta romano – è stato un incontro molto duro anche con l’interruzione per la pioggia. Ho avuto tante occasioni ma forse ho giocato il miglior match di questa settimana. Penso che potrei fare molto bene in finale».

E rispetto a quella sospensione che certamente avrà influito sulla concentrazione di Berrettini (https://it.wikipedia.org/wiki/Matteo_Berrettini), lui spiega: «Condizioni meteo diverse oggi? Le condizioni nel Regno Unito sono queste, si sa. Alla fine sono stato pronto quando lo dovevo essere, vediamo domani».

Nessun paragone con Federer, Djokovic e Murray

Intanto la soddisfazione è tanta. «E’ un piacere essere qui e giocare con gioia – dice Matteo Berrettini – . Record di Federer, Djokovic e Murray sull’erba? Non voglio paragonarmi a loro, hanno fatto la storia del tennis, chissà se riuscirò a batterli questi record». E, durante l’intervista a bordo campo, tra le tante domande che gli sono state rivolte, c’è stato anche chi gli ha chiesto di sposarlo. L’atleta romano, senza scomporsi, ha risposto: «Marry me? Fammici pensare…».

Domenica Berrettini giocherà col vincitore tra Cilic e Krajinovic

Il 26enne romano, n.10 del ranking e secondo favorito del seeding, si aggiudica così la decima finale, la seconda consecutiva al Queen’s: l’obiettivo è il settimo trofeo. Domenica si giocherà il titolo con il vincente della sfida tra il croato Marin Cilic, n.17 del ranking e 7 del seeding, trionfatore nel 2012 e nel 2018, ed il serbo Filip Krajinovic, n.48 ATP: tra il 33enne di Medjugorje ed il 30enne di Sombor, che fino ad ora non aveva mai vinto un match sull’erba, non ci sono precedenti.