L’Olimpia schianta la Virtus 94-82 e si porta sul 2-1

BASKET – L’Olimpia Milano vince 94-82 in casa contro la Virtus Bologna e si porta avanti 2-1 nella serie delle finali scudetto di Serie A. Successo di gran fattura per la squadra di coach Ettore Messina (foto Lapresse), letteralmente scatenata in particolare nella metà campo offensiva: i biancorossi tirano con il 54% abbondante dal campo, trovando 22 punti da un Melli sontuoso, 19 da Shields, 14 da un ispirato Grant e 12 da Datome; ai bianconeri di Scariolo, invece, non bastano i 18 di Hackett e i 14 a testa di Belinelli e Teodosic. Martedì sera è in programma Gara 4 di nuovo a Milano.

La grande partenza dell’Olimpia

A differenza dei primi due episodi della serie, l’inizio del Mediolanum Forum è davvero scoppiettante. Milano segna praticamente tutto nei primi cinque minuti trascinata da uno scatenato Shields (10 punti in un amen), Bologna invece prova a restare aggrappata con un paio di canestri nel pitturato di Jaiteh una tripla dall’angolo di Cordinier.

La Virtus si riporta sotto, grande Hackett

Poi ci pensano Sampson, con un gioco da tre punti, e Belinelli con una bomba a riportare la Virtus a contatto fino al -4 di fine primo quarto. Il secondo periodo inizia nel nome di Hackett, che firma un parziale di 5-0 portando per la prima volta avanti le “Vu Nere”. L’Olimpia però non ci sta, rialza subito l’intensità difensiva ed offensiva e si riprende un piccolo vantaggio fino al +3 dell’intervallo.

Dopo l’intervallo Milano riparte

Lo spettacolo e l’equilibrio continuano anche nel terzo quarto, Shields e Melli sono scatenati e tentano di firmare il nuovo mini allungo milanese, ma dall’altra parte c’è un Hackett con il sangue agli occhi che ricuce ogni strappo tenendo a galla i suoi. Poi però si prende la scena Grant, che realizza 7 punti consecutivi nel finale di periodo che valgono il +10 per l’Armani a 10′ dal termine. La Virtus prova in qualche modo a rimettersi nuovamente in partita, ma nel momento decisivo la squadra di Messina stavolta non permette agli avversari di concedersi un’ultima speranza, arrivando fino al +12 finale.

Parla Melli, grande protagonista dell’Olimpia

«E’ stata una partita intensa, siamo stati bravi in difesa nonostante Bologna abbia segnato 82 punti. Ora sarà importante vincere anche la prossima visto che nella prima gara abbiamo strappato subito il fattore campo agli avversari. Oggi c’era un’atmosfera meravigliosa qui al Forum, vogliamo sia così anche martedì». Questo il commento di Nicolò Melli al termine di Gara 3 di finale scudetto tra Olimpia Milano e Virtus Bologna. L’ala biancorossa ha realizzato 22 punti con un 7 su 11 da due punti e un 2 su 2 da tre, prendendosi il titolo di MVP della gara.

Il tabellino della gara

AX ARMANI EXCHANGE MILANO: Ricci, Biligha 2, Hall, Baldasso 3, Alviti ne, Melli 22, Grant 14, Rodriguez 8, Shields 19, Hines 6, Bentil 8, Datome 12. Allenatore: Messina.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Pajola, Alibegovic 3, Sampson 5, Weems 7, Cordinier 3, Tessitori ne, Mannion ne, Belinelli 14, Jaiteh 8, Shengelia 10, Hackett 18, Teodosic 14. Allenatore: Scariolo. ARBITRI: Lanzarini – Mazzoni – Attard

NOTE: parziali 31-27, 48-45, 78-68. Tiri liberi Milano 15/19, Virtus Bologna 13/16. Usciti per cinque falli: nessuno.