Juventus-Inter, nella finale conteranno i dettagli

CALCIO – Le 14 vittorie in Coppa Italia della Juventus (l’ultima l’anno scorso, con Pirlo) contro le sette dell’Inter (l’ultima nel 2011, con Leonardo). Mercoledì sera all’Olimpico di Roma (ore 21, diretta su Canale 5) va in scena la finale della Coppa Italia Frecciarossa.

Inzaghi e i «dettagli» della finale Juventus-Inter

Un Derby d’Italia dai forti significati, pur venati da un misto di soddisfazione e amarezza. Lo dicono, implicitamente, sia Allegri che Inzaghi. Il tecnico interista ha spiegato che la sfida «sarà decisa dai dettagli. Ci siamo incontrati già tre volte, sappiamo che loro hanno tantissima qualità per cui bisognerà gestire la gara nel migliore dei modi. Nelle finali non ci sono ricette ben precise per vincere. Vanno giocate con corsa, aggressività, determinazione sapendo che avremo un avversario molto forte di fronte e dovremo dare il 120% per alzare il secondo trofeo della stagione». Ammette che avrebbe preferito giocare la finale «dopo le ultime due di campionato». Come dire: abbiamo un obiettivo “grosso” che potrebbe distrarci.

Il bilancio stagionale della Signora secondo Max Allegri…

Lo juventino fa un bilancio in chiaroscuro: «Abbiamo iniziato male, poi abbiamo fatto una bella rincorsa e raggiunto un risultato importante. Quest’anno non siamo riusciti a vincere e una volta finita la stagione cercheremo di migliorare per essere pronti a ripartire. Si è creata una bella base e sono sereno. L’anno prossimo avremo più possibilità di lottare fino in fondo per l’obiettivo principale che è lo scudetto. Ora, però, pensiamo a finire la stagione nel migliore dei modi. Il Derby d’Italia non è la ciliegina, è la torta».

…e il bilancio (positivo) del tecnico interista

E un bilancio ottimista, pur con qualche tristezza, lo fa anche Inzaghi: «E’ stata una grandissima stagione, devo tutto alla squadra che ha sempre seguito in tutto e per tutto me e lo staff. Con la Juventus avremo la cinquantesima partita. Per 7-8 mesi abbiamo fatto grandissimo calcio, poi abbiamo pagato una flessione perdendo qualche punto ma se ripenso all’ottavo di finale di Champions per come abbiamo giocato e la finale ora raggiunta probabilmente riperderei ancora qualche punto. Siamo all’11 maggio, probabilmente l’8 luglio non mi sarei aspettato tutto questo».

Indizi sulle formazioni della finale: out Vecino

Le formazioni? L’Inter ha perso Vecino ma ha recuperato Bastoni, anche se Inzaghi è incerto se rischiarlo. Allegri è stato schietto: «Dybala, Chiellini e Perin giocano sicuro, per il resto ho ancora dubbi, valuteremo. Vlahovic? Sta facendo bene, è sereno. A volte chiede troppo a sè stesso, ma è una questione caratteriale. Non vuole mai perdere e già ha dimostrato di essere da Juventus. L’anno prossimo potrà solo migliorare, sono contento di lui». Di sicuro non ci sarà De Sciglio, squalificato. Pellegrini, Locatelli e Danilo pienamente recuperati e convocati.