Teatro Torino
10:48 am, 15 Marzo 22 calendario

Dalla tv al teatro, Argentero racconta tre grandi sportivi

Di: Redazione Metronews
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TEATRO In tv è il seguitissimo DOC su Rai1. In teatro Luca Argentero è invece il protagonista di È questa la vita che sognavo da bambino? in scena sabato 19 e domenica 20 marzo dalle 21 al Teatro Colosseo.

Luca Argentero racconta tre grandi sportivi

Argentero, nello spettacolo su testi di Gianni Corsi, Edoardo Leo e dello stesso protagonista diretto da Leo e accompagnato dalle musiche di Davide Cavuti, racconta le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina. Raccontati sia dal punto di vista umano che sociale, con una particolare attenzione al racconto dei tempi in cui hanno vissuto, si susseguono le vicende di Luisin Malabrocca, Walter Bonatti e Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto sognare, tifare, ridere e commuovere varie generazioni di italiani. Tre storie completamente diverse l’una dall’altra, tre personaggi accomunati da una sola caratteristica, essere diventati, ognuno a modo proprio, degli eroi.

L’antieroe Luisin Malabrocca

Luisin Malabrocca, “l’inventore” della Maglia Nera, il ciclista che nel primo Giro d’Italia dopo la guerra si accorse per caso che arrivare ultimo, in una Italia devastata come quella del ‘46, faceva molta simpatia alla gente: riceveva salami, formaggi e olio come regali di solidarietà. Automaticamente attirò anche l’attenzione di alcuni sponsor, fino a farlo guadagnare di più l’arrivare ultimo che tentare la vittoria. In poco tempo è arrivata anche la popolarità. In lui le persone hanno riconosciuto l’antieroe che è nel cuore di ogni italiano, ma, insieme alla popolarità, sono arrivati nuovi sfidanti in una incredibile corsa a chi arriva ultimo. E Argentero darà copro e voce a questo personaggio.

Argentero e la ricerca di se stesso per Walter Bonatti

Walter Bonatti, l’alpinista che dopo aver superato incredibili sfide con la roccia, il clima e la montagna, arrivato a oltre ottomila metri d’altezza, quasi sulla cima di una delle montagne più difficili da scalare del mondo, il K2, scoprì a sue spese che la minaccia più grande per l’uomo è l’uomo stesso; eppure, la grande delusione del K2 lo ha spinto ancora più in là a mettersi alla prova in nuove sfide in solitaria, nuove scalate impossibili e infine a viaggiare in tutto il mondo. Tutto ciò per trovare la cosa più importante della vita: sé stesso.

Alberto Tomba e la rinascita italiana

Il terzo personaggio che Luca Argentero racconta è Alberto Tomba, il campione olimpico che ha fermato il Festival di Sanremo con le sue vittorie. L’insolito sciatore bolognese che con la sua leggerezza nella vita e aggressività sulla pista è arrivato a essere conosciuto in tutto il mondo come “Tomba la bomba”. Uno dei più grandi campioni della storia dello sci che ha radunato intorno alle sue gare tutta la nazione, incarnando la rinascita italiana forse illusoria ma sicuramente spensierata degli anni ‘80.

Tutte le informazioni sul sito www.teatrocolosseo.it e sui profili social del Teatro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

15 Marzo 2022
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