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4:37 pm, 13 Marzo 22 calendario

Missili su base vicino Polonia, rischio coinvolgimento Nato

Di: Redazione Metronews
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Missili a due passi dalla Nato, si avvicina il rischio di un coinvolgimento. L’attacco aereo russo all’alba, vicino Leopoli, che ha colpito la base militare di Yavoriv ad appena 25 km dalla Polonia è stato infatti un forte messaggio diretto a Nato e Ue. Il “Centro internazionale per la pace e la sicurezza” è la base militare dove a settembre si sono svolte le esercitazioni militari ucraine in coordinamento con la Nato e ieri la Russia aveva fatto sapere che i convogli di armi straniere per l’Ucraina sarebbero stati considerati «bersagli legittimi». Ma basterebbe un piccolo incidente, con sconfinamento dei colpi, per aprire scenari impensabili e chiamare in guerra la Nato.

Missili vicino Polonia, rischio per Nato

«Che cosa dovrebbe fare l’Alleanza atlantica se la Russia decidesse di colpire i convogli di armi destinati all’Ucraina? Si tratta di una situazione particolarmente delicata – ha spiegato il generale in pensione Carlo Landi, già comandante del Reparto sperimentale Volo dell’Aeronautica militare – perchè se pensiamo all’articolo 5 la Nato interviene se una nazione che ne fa parte viene attaccata, quindi se un suo territorio viene invaso oppure colpito. Ma se un convoglio di armi, fuori dal territorio dell’Alleanza, come lo è l’Ucraina, dovesse essere colpito sarebbe un caso da discutere ex novo». E l’intervento Nato potrebbe essere chiamato in causa anche in un altro caso. Se la Russia utilizzasse le armi chimiche in Ucraina «la situazione cambierebbe» e sarebbe necessario un ripensamento del conflitto da parte della Nato. Lo ha detto il presidente polacco, Andrzej Duda, in una intervista alla Bbc. Se fossero usate le armi chimiche, ha osservato Duda, «inizierebbe ad essere pericoloso non solo per l’Europa, non solo per la nostra parte dell’Europa, ma per il mondo intero».

Il Pentagono

“Un attacco armato contro uno è considerato un attacco armato contro tutti”. Così il portavoce del Pentagono, John Kirby, è intervenuto sull’attacco missilistico russo alla base di Yavoriv, a una decina di chilometri dal confine con la Polonia. “Abbiamo detto molto chiaramente alla Russia che il territorio Nato sarà difeso, non solo dagli Stati Uniti, ma da tutti gli alleati”, ha sottolineato Kirby intervenendo sull’emittente tv Abc. Nell’attacco russo sono morte almeno 35 persone e decine sono rimaste ferite. Mosca ha ammesso la responsabilità dell’attacco, sostenendo che la base ospitava “mercenari stranieri”.

13 Marzo 2022
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