Reati fiscali, chiesti quattro anni per Gigi D’Alessio

La procura di Roma ha chiesto una condanna pari a quattro anni per reati fiscali nei confronti del cantante Gigi D’Alessio. La richiesta è stata formulata nell’ambito del processo davanti al giudice monocratico.

Il pubblico ministero, nel corso della requisitoria, ha sollecitato anche due anni per altri quattro imputati. In relazione invece a due dei quattro capi di imputazioni è stato richiesto il non doversi procedere perché nel frattempo è intervenuta la prescrizione.

Reati fiscali, chiesti quattro anni per Gigi D’Alessio

Il processo nasce da un’inchiesta dei magistrati capitolini che indagano su una presunta evasione fiscale di circa un milione e 700mila euro fra Ires e Iva non versate. Insieme a D’Alessio sono a processo altre quattro persone: un socio e tre legali rappresentanti che si sono avvicendati nella Ggd Productions srl. Si tratta della società riconducibile al cantante. Le accuse si concentrano su presunti illeciti che risalgono al 2010 e riguardano l’occultamento delle scritture contabili.

La sentenza è attesa a breve, nella prossima udienza che è stata già fissata per il prossimo 9 novembre.