Le Signore dell’Arte a Palazzo Reale

MILANO Da Artemisia Gentileschi a Sofonisba Anguissola, da Lavinia Fontana a Elisabetta Sirani, da Fede Galizia a Giovanna Garzoni, tanto per citarne alcune. Sono le grandi artiste vissute tra il Cinquecento e il Seicento. A loro è dedicata la mostra Le signore dell’Arte Storie di donne tra ‘500 e ‘600 che dal 2 marzo  si svolgerà nella sale di Palazzo Reale. Già da oggi è comunque possibile prenotare e/o acquistare i biglietti sul sito www.ticket.it/signoredellarte.
Oltre 150 opere faranno risplendere l’arte le vite di 34 artiste che testimoniano un’intensa vitalità creativa al femminile, in un racconto di storie di donne già “moderne”.
Accanto alle artiste più note anche quelle meno conosciute al grande pubblico e le nuove scoperte, come la nobile romana Claudia del Bufalo, che entra a far parte di questa storia dell’arte al femminile. E ancora: opere esposte per la prima volta come la Pala della Madonna dell’Itria di Sofonisba Anguissola, realizzata in Sicilia, a Paternò, nel 1578 e mai uscita prima d’ora dall’isola; così come lascia per la prima volta Palermo la pala di Rosalia Novelli Madonna Immacolata e san Francesco Borgia, unica opera certa dell’artista, del 1663, della Chiesa del Gesù di Casa Professa; o la tela Matrimonio mistico di Santa Caterina di Lucrezia Quistelli del 1576, della parrocchiale di Silvano Pietra presso Pavia.
Sotto la curatela di Anna Maria Bava, Gioia Morie, Alain Tapié, le opere selezionate per la mostra provengono da 67 diversi prestatori, tra cui – a livello nazionale – le gallerie degli Uffizi, il Museo di Capodimonte, la Pinacoteca di Brera, il Castello Sforzesco, la Galleria nazionale dell’Umbria, la Galleria Borghese, i Musei Reali di Torino e la Pinacoteca nazionale di Bologna e – dall’estero – dal Musée des Beaux Arts di Marsiglia e dal Muzeum Narodowe di Poznan in Polonia.
Figlie, mogli, sorelle di pittori, o a volte donne di religione: la mostra Le Signore dell’Arte presenta non solo la grandiosa abilità compositiva di queste pittrici, ma – attraverso il racconto delle loro storie personali – guarda al ruolo da loro rivestito nella società del tempo, al successo raggiunto da alcune diesse presso le grandi corti internazionali, alla loro capacità di sapersi relazionare, distinguere e affermare trasformandosi in vere e proprie imprenditrici, e di sapersi confrontare con i loro ideali e diversistili di vita.
Prossimamente si partirà anche con le visite guidate in diretta: una serie di appuntamenti del ciclo Art.Live!con che permetteranno di godersi dal televisore, dal computer o anche dal proprio smartphone, un viaggio unico tra i capolavori di grandi artiste che hanno segnato la storia dell’arte al femminile.
La mostra è promossa dal Comune di Milano-Cultura e realizzata da Palazzo Reale e Arthemisia, con il sostegno di Fondazione Bracco, e aderisce al palinsesto I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano che, fino ad aprile 2021, propone al pubblico un programma multidisciplinare dedicato all’universo femminile.
L’accesso alla mostra sarà contingentato in ottemperanza a tutte le misure di sicurezza, la prenotazione non è obbligatoria ma consigliata per evitare attese e garantire l’ingresso.
Info: www.lesignoredellarte.it; www.palazzorealemilano.it
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