Mezza Italia sott’acqua ora è allarme mareggiate

ROMA Una violenta ondata di maltempo ha investito l’Italia e ha creato gravi disagi in Liguria, dove il forte vento e le piogge hanno provocato esondazioni, allagamenti e cedimenti stradali, ma anche in alta Toscana, nel Lazio (con 150 interventi a Roma), nel Casertano e nel Salernitano (con cento famiglie evacuate a Nocera Inferiore). Una donna di 68 anni di Castiglione Chiavarese, sulle alture del golfo di Genova, è rimasta ferita dopo che una frana ha investito e ricoperto la sua abitazione. La donna è rimasta circa un’ora sotto il fango e i detriti, ma non è in pericolo di vita. Nel Tigullio c’è stata una tromba d’aria, mentre a Sestri Levante la sindaca ha invitato i residenti a non uscire di casa.
Neve sulle montagne
Le criticità maggiori si sono avute nel Levante ligure. È esondato il torrente Petronio e nello spezzino il Vara ha allagato la statale. Su un ponte nel comune Albiano Magra, al confine con la Toscana, si è aperta una crepa. Nel vicino comune di Maissana una strada è stata interrotta da una grossa frana. Nel Tigullio nove persone sono state evacuate dopo che una tromba d’aria ha investito Lavagna facendo volare via il tetto di diverse abitazioni. A Sanremo due giovani sono stati soccorsi dopo che erano rimasti bloccati in auto in un sottopasso. Per oggi si temono le mareggiate. Intanto in Lombardia ha nevicato al Passo Gavia e allo Stelvio. Fiocchi bianchi anche in Trentino.
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