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10:03 pm, 28 Ottobre 18 calendario

«Banche, nessun problema» Vertice di governo sull’economia

Di: Redazione Metronews
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Roma  Incontro fra i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, e sul tavolo ancora i temi dell’economia. Tra i quali primeggia l’allarme per le banche italiane. «Abbiamo parlato di economia, manovra, conti pubblici. Nessuna banca sarà in difficoltà, siamo positivi e lavoriamo come Lega e M5S in sintonia per la crescita e il cambiamento del Paese, come prevede il contratto di governo», ha dichiarato Salvini. «Molti i temi affrontati nel corso dell’incontro: dalla manovra, le cui misure sono per noi irrinunciabili, al sostegno alle banche, senza però che a rimetterci siano i cittadini. Andiamo avanti compatti e senza incertezze per realizzare tutti i punti che sono contenuti nel contratto di Governo. Contratto che resta la pietra angolare della nostra azione politica e attraverso cui realizzeremo quel cambiamento tanto atteso», scrive Di Maio. Per il viceministro all’Economia, Massimo Garavaglia: «Siamo convinti che il sistema bancario sia molto solido e che un intervento non sia necessario. Ci auguriamo che la febbre passi presto. Se servirà però intervenire, allora lo faremo rapidamente e senza anticipare nulla».
Grandi opere
Nel Salento esplode l’ira contro il Movimento 5 stelle dopo il via libera del governo al Tap, che i 5 stelle avevano promesso di bloccare. Bandiere del movimento bruciate in piazza, certificati elettorali stracciati, slogan al vetriolo, rifiuto dei politici che qui hanno raccolto valanghe di voti facendo campagna contro il gasdotto, a cominciare dalla pugliese Barbara Lezzi, ministra per il Sud: «Vattene dal Salento», urlano i manifestanti a San Foca di Melendugno. Dura replica della Lezzi che prende le distanze dai No Tap ma allo stesso tempo difende il fatto che il governo non ha dato nessun via libera a una procedura «avviata, svolta e conclusa dal governo precedente». Interviene il premier Conte: «Se proprio volete date la colpa a me, ma la verità è che ci sarebbero gravi costi per lo Stato tra 20 e 35 miliardi. Chi lo nega non ha cognizioni giuridiche». Polemico l’ex ministro Calenda: «Non c’è nessuna penale. Semmai i costi del risarcimento, che tutti conoscevano da anni».
Caldo il tema della Tav, che oggi si discute a Torino. Per le associazioni di imprese «non è un capriccio farle, no a sospensione dei lavori». Le posizioni No Tav sono state invece ribadite dal M5S.

28 Ottobre 2018
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