Campionato
11:15 pm, 23 Settembre 15 calendario

L’Inter è da primato Il disastro di Roma e Juventus

Di: Redazione Metronews
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CALCIO L’Inter resta locomotiva del campionato. I nerazzurri continuano a vincere, tirando fuori tre punti dalla saccoccia di un Verona privo di Toni ma mai domo. L’altra favorita, la Juventus, sbatte contro l’orgoglio del Frosinone e pareggia 1-1. La Lazio dimentica la cinquina di Napoli strappando una vittoria per 2-0 col Genoa mentre proprio sotto la Lanterna, contro la Samp, la Roma affonda 2-1 e rivive i fantasmi della scorsa stagione, dove tutto quel che poteva complicarsi, poi, si complicò.  
 L’Inter c’è: 1-0
I nerazzurri centrano la quinta vittoria di fila e mandano un chiaro messaggio a tutti. Ora sarà difficile per il Mancio negare di essere i favoriti. Ma contro gli scaligeri (che centrano anche una traversa con Sala nonostante, già senza l’infortunato Luca Toni, abbiano perso dopo 20 minuti anche Pazzini) non è stata una passeggiata: il gol è arrivato al 55’  con Felipe Melo (stacco su calcio d’angolo).
Riecco la Lazio: 2-0
Djordjevic al 35’ e Felipe Anderson con una autentica perla al 17’ del secondo tempo cancellano i malumori della disfatta di Napoli. 2-0. È una Lazio tonica, e la Roma è scavalcata in classifica.
Roma, vecchi fantasmi
Brutta battuta d’arresto per la Roma, che a Marassi cede l’intera posta in palio alla Sampdoria nel finale. Dopo un primo tempo in cui gli uomini di Garcia si fanno preferire senza però riuscire ad essere troppo incisivi, nella ripresa vengono puniti da una punizione del capocannoniere Eder, che approfitta di una barriera mal schierata da De Sanctis per segnare su calcio di punizione. Dopo lo svantaggio i giallorossi si rovesciano in avanti e riescono a trovare il pari al 69’, grazie al secondo gol consecutivo di Salah. Ma la gara non è finita e i blucerchiati segnano la rete del 2 a 1 a 5 minuti dal 90° grazie a un cross in area  ancora di Eder che lo stinco di Manolas corregge goffamente nella propria porta.
la Juve balbetta: 1-1
Eccola, la trappola per la Juve. Convinta di avere vinto e invece raggiunta in pieno recupero dal Frosinone. Finisce 1-1, allora: golletto di Zaza a inizio ripresa con deviazione di Blanchard, pareggio dello stesso Blanchard (toscano, di origini francesi) quando il cronometro aveva già scavallato il novantesimo. In mezzo, una Signora nemmeno malissimo almeno nel secondo tempo: tante occasioni, ma zero raddoppio. E, in precedenza, palo di Castillo, possibile rigore non dato al Frosinone per un gomito alto di Barzagli, ma anche una clamorosa traversa di Pogba. Meglio la Juve della ripresa, con Dybala (appena convocato nella nazionale argentina) al fianco di Zaza e un ritmo decisamente superiore rispetto alla prima metà gara. Beino anche Lemina, meglio ancora però Soddimo: primo punto in serie A per i ciociari e Juve di nuovo dietro la lavagna.
Il Torino inciampa
L’imbattibilità del Torino finisce con il Chievo, con cui i granata perdono 1-0. Una partita brutta, rotta solo al 30’ del st dal gol di Lucas Castro.
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23 Settembre 2015
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