Tunisia
9:08 pm, 29 Marzo 15 calendario

Centomila a Tunisi contro il terrorismo

Di: Redazione Metronews
condividi

TUNISIA Come a Parigi dopo l’attentato a Charlie Hebdo, così si è tenuta una grande marcia a Tunisi per dire no al terrorismo dopo l’attacco al Museo del Bardo che, 11 giorni fa, ha provocato 22 morti, di cui 4 italiani. Decine di migliaia di persone sono scese in strada accogliendo l’invito del presidente tunisino a prendere parte alla marcia. Una marea di bandiere rosse ha colorato il più importante viale della capitale, dove diversi capi di Stato e di governo hanno sfilato sotto lo slogan «Le Monde est Bardo», «il Mondo è il Bardo». Una presenza che è stato anche il segno del sostegno alla fragile transizione democratica nel Paese nordafricano, Paese pioniere delle “primavera araba”, ma che rischia di essere destabilizzato dalla minaccia jihadista. Convocati dal governo e dagli imam delle moschee, i manifestanti sono partiti dalla storica porta di Bab Saadum, vicino alla medina, per concludersi davanti al Museo del Bardo per esprimere la solidarietà del mondo alle vittime dell’attacco terroristico rivendicato dall’autoproclamato Stato Islamico.
  Una volta conclusa la manifestazione, il presidente tunisino, Beji Caid Essebsi, ha scoperto una targa commemorativa sulla porta del museo, con i nomi delle vittime, mentre centinaia di persone gridavano «Tunisia libera, terrorismo fuori», «Il nostro paese è più forte di voi», sventolando la bandiera tunisina. «Un grande saluto al popolo tunisino che ha dimostrato che non intende cedere al terrorismo. Grazie a tutti e dico al popolo tunisino: «Avanti, non sei solo», ha dichiarato l’88enne presidente tunisino.
METRO

29 Marzo 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo