Tunisia
3:19 pm, 11 Giugno 23 calendario

MoU, partnership Ue Tunisia entro fine giugno

Di: Redazione Metronews
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TUNISI L’Ue e la Tunisia hanno dato incarico, rispettivamente, al commissario europeo per l’Allargamento Oliver Varheliy e al ministro degli Esteri tunisino Nabil Ammar di stilare un memorandum d’intesa (Memorandum of Understanding, MoU) sul pacchetto di partnership allargata, che dovrebbe essere sottoscritto dalla Tunisia e dall’Ue “prima di fine giugno”. Lo si legge in una dichiarazione congiunta Ue-Tunisia, dopo gli incontri di oggi a Tunisi.

MoU: legami economici, energia, migranti e contatti tra persone

Il pacchetto, descritto nelle sue linee generali dalla presidente Ursula von der Leyen, riguarderà quattro aree, cioè il rafforzamento dei legami economici e commerciali, un’alleanza nell’energia, le migrazioni e i contatti tra persone.

La Tunisia sul tavolo del Consiglio Europeo di fine giugno

La Tunisia dovrebbe essere uno dei temi sul tavolo del Consiglio Europeo di fine giugno, segno, insieme alla missione congiunta di oggi a Tunisi di Giorgia Meloni, Ursula von der Leyen e Mark Rutte, che anche a livello Ue si è capito il rischio che corre l’intera Unione, nel caso in cui il Paese dovesse andare in default.

Mediterraneo centrale è la più letale rotta migratoria verso Ue

La rotta del Mediterraneo Centrale, la più letale delle rotte migratorie verso l’Ue, è tornata ad essere la più percorsa: se oltre alla Libia dovesse saltare anche la Tunisia, l’Italia avrebbe seri problemi a gestire la situazione.

Meloni ha ricordato ai colleghi durante il Consiglio Europeo di marzo che, se la situazione in Tunisia dovesse peggiorare, ci sono “900mila” migranti pronti a partire. La Presidente del Consiglio ha lasciato Tunisi al termine di un pranzo di lavoro nel Palazzo Presidenziale di Cartagine con la presidente della commissione Ue, Ursula Von der Leyen, il primo ministro olandese Mark Rutte e il presidente tunisino Saied.

Sostegni economici alla Tunisia verranno “valutati”

Nella dichiarazione congiunta diffusa oggi al termine degli incontri si legge che sostegni economici, anche nella forma dell’assistenza macro-finanziaria, verranno “valutati”.

Tunisi dovrebbe prima trovare l’intesa con il Fondo Monetario Internazionale su un pacchetto di aiuti, a fronte del quale però il Fondo chiede riforme, che risulterebbero impopolari e che la leadership tunisina esita pertanto ad accogliere.

Lotta contro la migrazione è “priorità comune”

Per quanto riguarda le migrazioni, Ue e Tunisia dichiarano che “nell’ambito del nostro lavoro congiunto sulla migrazione, la lotta contro la migrazione irregolare da e verso la Tunisia e la prevenzione della perdita di vite umane in mare sono una priorità comune, compresa la lotta contro i contrabbandieri e i trafficanti di esseri umani, il rafforzamento della gestione delle frontiere, la registrazione e il pieno rimpatrio rispetto dei diritti umani”.

11 Giugno 2023
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