Lazio in semifinale Milan in crisi, Inzaghi resta

CALCIO Un rigore di Biglia spedisce il Diavolo all’inferno. Il Milan perde contro la Lazio a San Siro 1-0 e viene eliminato dalla coppa Italia. Lazio in semifinale. E adesso il futuro di Pippo Inzaghi è incerto.  anche se nel posta partita Adriano Galliani ha confermato l’allenatore dopo un breve confronto con Silvio Berlusconi.
La Lazio vince meritatamente. I rossoneri, con l’uomo in più per tutto il secondo tempo causa l’espulsione al 44′ di Cana per doppia ammonizione, sono stati imbarazzanti. Imbarazzante il gioco,  i disimpegni, la fase difensiva e soprattutto l’attacco. Il Milan parte a testa bassa, come un pacchetto di mischia di rugby. Menez e Cerci sono convinti che il calcio non sia un gioco di squadra.
Soprattutto il francese, i cui dribbling s’infrangono spesso su Mauricio (infortunatosi poi nel corso della partita), difensore brasiliano neo acquisto in casa Lazio. I biancocelesti fanno sfogare i padroni di casa, poi cominciano a macinare il loro gioco.E il Milan va in crisi. Prova a giocare in contropiede, ma non va. Al 37′ un fallo di mano in area di Albertazzi,  permette a Biglia di realizzare su rigore il gol partita. Nella ripresa, il Milan prova a riprendere la gara. La Lazio ha un uomo in meno e Inzaghi manda in campo anche Honda, per avere più  trazione anteriore. Ma il risultato è solo una gran confusione in avanti. La Lazio non si scompone e rischia il raddoppio nel finale. Milan in crisi nera. «Peccato aver perso, dispiace uscire in questo modo, siamo stati condannati dagli episodi. Ora possiamo ripartire», dice l’allenatore in sala stampa. «Se mi sarà dato tempo, il Milan tornerà quello che è stato». Vediamo il tempo che Berlusconi e Galliani saranno disposti a concedergli.
FRANCESCO NUCCIONI