Scarlett una Lucy tosta da paura
Cinema – Una Scarlett da paura. Anzi una Lucy, nomignolo dolce per una donna che, a forza di assorbire nel sangue gli stupefacenti che trasporta in corpo, acquisisce superpoteri e diventa pericolosissima, incapace di provare dolore ma capace di quasi tutto, lettura del pensiero inclusa. Talmente pericolosa da spingere i censori americani a vietare ai minori di diciassette anni il film che dal 25 luglio sarà nelle sale degli States. È “Lucy”, ha la bella faccia di Scarlett Johansson, lo firma Luc Besson e da noi arriverà a settembre e sarà subito esplosivo action in salsa forte e sanguinolenta con una Scarlett mai vista così tosta e così cattiva.
Una macchinaAppunto, da paura. Con le parole di Besson: «Lucy è ciò che noi chiamiamo “macchina”. Una macchina è il suo cervello e lei non può che tradurre in azione gli impulsi che le arrivano, fa paura perché nel momento in cui sembra dolce e seducente in realtà non sta usando le emozioni degli umani, sta subendo mutazioni e piano piano sta diventando di un altro mondo». Per un’attrice si tratta di una vera sfida e non a caso alcune hanno detto “no” al film: «Ho incontrato alcune attrici che avevano davvero paura, non è un ruolo adatto a tutte”. Ma Scarlett vi si è subito buttata a capofitto e ci travolgerà. Parola di Luc.
(Silvia Di Paola)
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