Ucraina
9:40 pm, 21 Marzo 24 calendario
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Ucraina, ombre di guerra in Europa

Di: Redazione Metronews
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Ucraina, ombre di guerra in Europa. Il consiglio Europeo non esclude la necessità di prepararsi a un conflitto nei prossimi mesi.

Ucraina, ombre di guerra in Europa

Il Consiglio Europeo iniziato oggi e che si concluderà domani prende in seria considerazione un eventuale scenario di guerra che potrebbe coinvolgere anche gli Stati membri dell’Ue. Lo mette per iscritto la bozza del documento finale, che andrà comunque discusso prima dell’approvazione.

La bozza contempla un programma d’emergenza in caso di attacco bellico, nel quale rimarca la necessità «imperativa» di organizzare un piano per una «preparazione militare-civile rafforzata nonché coordinata» e di una «gestione strategica delle crisi nel contesto dell’evoluzione del panorama delle minacce». Insomma, un invito agli eserciti e ai governi dell’Ue di prepararsi agli scenari peggiori.

Borrell: «No a paure inutili»

L’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell ieri ha gettato acqua sul fuoco: «Non bisogna impaurire la gente inutilmente: la guerra non è imminente», aggiungendo: «Crediamo nella pace, sosteniamo l’Ucraina e non siamo parte di questo conflitto. Solamente, dobbiamo sostenere l’Ucraina e prepararci per il futuro, aumentando le nostre capacità militari». E nella ricerca della massima unità tra gli Stati membri dell’Ue, hanno suscitato imbarazzo le congratulazioni del premier conservatore ungherese Viktor Orban per la vittoria di Putin nelle elezioni russe.

Zelensky all’Europa: «Dobbiamo far perdere a Putin la battaglia nei cieli»

Della situazione in Ucraina ha parlato direttamente il premier Vladimir Zelensky, in videocollegamento da Kiev, invitando l’Europa a dare più sostegno, non solo rifornendo di munizioni l’esercito ucraino, ma anche rafforzando i sistemi di difesa antiaerea. «Dobbiamo far perdere a Vladimir Putin la battaglia per il cielo ucraino, perché così perderà anche la battaglia di terra», ha spiegato ai leader europei. Un’altra importante “arma”, sul fronte economico sarebbe l’utilizzo degli asset russi congelati in Europa con i quali finanziare le forze armate ucraine. Si para di oltre 2,5 miliardi di euro l’anno. Un’opzione che ieri il cancelliere tedesco Olaf Sholz è tornato a caldeggiare.

Crisi in Medio Oriente, critiche a Israele

Un altro tema caldo al centro del Consiglio Europeo è il conflitto tra Israele e Hamas nella striscia di Gaza. «Israele ha il diritto di difendersi, non di vendicarsi. Perché non diamo un’occhiata a quello che sta succedendo davvero, per vedere se è in linea con il diritto internazionale? Altrimenti è pura retorica. Quindi, lavoreremo con un rappresentante speciale per i diritti umani: lavorerò con lui per studiare qual è la realtà sul terreno e riferirò ai ministri. Per ora non succede niente all’accordo di associazione Ue-Israele, perché non c’è unanimità. Ma non possiamo chiudere gli occhi, lamentarci e non fare niente». Queste le parole dell’Alto Rappresentante del Consiglio Europeo Josep Borrell.

21 Marzo 2024
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