Cinema Torino
4:55 pm, 19 Marzo 24 calendario

Da domani al via il 23esimo Glocal Film Festival, ospiti Verdone e Pavignano

Di: Redazione Metronews
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Le Origini. È questo il fil rouge del 23esimo Glocal Film Festival, organizzato dall’Associazione Piemonte Movie, in programma al Cinema Massimo MNC di Torino e altre sedi della città e del Piemonte, da domani al 25 marzo.

A dirigere la manifestazione, per il secondo anno, è la regista Alice Filippi: «Il Glocal Film Festival – afferma – quest’anno ha voluto tornare alle “origini”. Perché è da lì che tutto ha inizio. Dal contatto e dalla riscoperta della nostra terra, di quei luoghi e di quelle storie che, proprio perché ci sono così vicine, talvolta ne sottovalutiamo il valore. È dalle nostre radici che partono le idee, diventano immagini per poi trasformarsi e prendere vita in film, documentari e cortometraggi».

Aggiunge Alessandro Gaido, presidente dell’Associazione Piemonte Movie: «Credo che la forza del Glocal Film Festival sia proprio nella sua origine. Siamo partiti ai margini di Torino, tra le colline, le campagne e le periferie industriali di Moncalieri. I nostri eventi sono stati organizzati in circoli sperduti tra i campi, locali della periferia industriale o nei luoghi aulici del centro storico. Ma fin dall’inizio abbiamo sempre cercato di mantenere il giusto equilibrio tra il pensare globalmente e l’agire localmente. Siamo diventati Glocal e questo ha fatto ampliare le nostre attività a corollario del festival. La rassegna regionale Movie Tellers e il contest Piemonte Factory procedono infatti nella stessa direzione tracciata ad inizio anni 2000».

«Oggi, come ventiquattro anni fa – conclude Gaido -, il nostro Festival è sostenuto dalla passione di giovani e vecchi testardi idealisti. I nuovi premi Bosca Viaggio in Piemonte, dedicato alle personalità del cinema nazionale e internazionale collegate alla nostra regione, quello Villar Perosa Cinema&Montagna, per le produzioni collegate alle terre alte, credo siano la testimonianza che continuiamo a non tradire il nostro passato».

I numeri, le sezioni e gli ospiti del Glocal 2024

Il Glocal 2024 vede in programma 55 film brevi, documentari e lungometraggi, di cui 33 in concorso. Le opere in competizione sono 5 per il concorso documentari Panoramica Doc, poi altre 4 per il concorso documentari brevi Doc Short, 3 nel progetto Professione Documentario, 5 per il Premio Villar Perosa Cinema & Montagna e infine 16 cortometraggi in gara per Spazio Piemonte.

Completano il quadro glocal ospiti come Carlo Verdone, Anna PavignanoCarlotta Gamba, gli omaggi a Daniele Segre, Gipo Farassino e Alberto Signetto, con un focus sul cinema breve argentino, e l’esordio in 16mm del regista Giuseppe Garau.

Carlo Verdone al Glocal Fim Festival

L’attore, regista e sceneggiatore Carlo Verdone sarà l’ospite speciale di questo Glocal Film Festival, con una giornata – venerdì 22 marzo – che lo vede protagonista di una proiezione, premiazioni e l’inaugurazione della sua mostra Luci nel silenzio. Romano di nascita, Carlo Verdone ha diverse connessioni personali e professionali con il Piemonte: il padre Mario, critico cinematografico e saggista, nacque ad Alessandria nel 1917; gli esordi in tv con Non stop di Enzo Trapani lo hanno visto frequentare gli studi Rai di via Verdi a Torino, torna idealmente in città nel 1981 con Bianco, Rosso e Verdone, dove inizia il viaggio elettorale, con tanto di moglie piemontese, dell’iconico personaggio di Furio, e ancora set piemontesi per I due Carabinieri. Un territorio che torna anche nei suoi libri autobiografici La casa sopra i portici (2012) e La carezza della memoria (2021), tra incontri con Maria Adriana Prolo, Erminio Macario, Carlo Campanini, Norberto Bobbio.

Inoltre, se gli scatti realizzati dallo stesso Verdone saranno esposti al Polo del ‘900 in via del Carmine dal 22 marzo al 14 aprile nella mostra Luci nel Silenzio, l’inaugurazione vedrà alle 18 la consegna del Premio Bosca Viaggio in Piemonte al regista romano. Alle 20.30, infine, al Cinema Massimo, il Museo Nazionale del Cinema assegnerà a Carlo Verdone il Premio Stella della Mole, durante un talk con Bruno Voglino, Bruno Gambarotta, Anna Pavignano e il direttore MNC, Domenico De Gaetano. Chiude la giornata “verdoniana” la proiezione de Il mio miglior nemico, in cui Verdone è sia regista che sceneggiatore e interprete al fianco di Silvio Muccino, Ana Caterina Morariu, Agnese Nano, Paolo Triestino, Corinne Jiga, Sara Bertelà e Leonardo Petrillo.

Altra ospite d’eccezione è Anna Pavignano

Altra ospite d’eccezione del Glocal è Anna Pavignano, sceneggiatrice e scrittrice torinese a cui andrà il Premio Riserva Carlo Alberto 2024. Una professionista dalla lunga carriera, condivisa dal 1981 con Massimo Troisi, col quale ha co-sceneggiato tutti i grandi film dell’attore e regista campano, compresa la pluripremiata pellicola Il postino di Michael Redford (che le valse la candidatura all’Oscar e al Bafta), fino alla prematura scomparsa di Troisi. In seguito prosegue il proprio percorso professionale, coniugando la scrittura cinematografica a quella letteraria collaborando con i registi Alessandro D’Alatri, Paolo Costella e Davide Ferrario.

Domani, 21 marzo, Anna Pavignano sarà protagonista di un talk con Alice Filippi e Alessandro Gaido (ore 17.30 al Circolo dei lettori), seguito dall’assegnazione del Premio che il Glocal riserva a personaggi che col loro lavoro portano in alto la reputazione del cinema piemontese; mentre alle 21 al Cinema Massimo introdurrà la proiezione di Ricomincio da tre di Massimo Troisi, di cui il regista campano co-firmò la sceneggiatura della stessa Pavignano.

L’apertura del Glocal domani sera

L’inaugurazione di domani alle 20.30 sarà un omaggio al capostipite del cinema piemontese e non solo, Giovanni Pastrone. Il lungometraggioIl fuoco (1915), apice del melodramma italiano dell’epoca, e cinque cortometraggi legati all’attività dell’Itala Film di Pastrone saranno protagonisti di un cine-concerto che coinvolge 40 giovani compositori e musicisti del Conservatorio statale “Giuseppe Verdi” e del Liceo classico e musicale “Cavour” di Torino, autori della composizione e protagonisti dell’esecuzione di musiche originali che spaziano da temi sinfonici a sofisticati cromatismi, da sperimentazioni jazz a ritmi swingati, per accompagnare dal vivo, questa selezione di film muti d’epoca, patrimonio del Museo Nazionale del Cinema di Torino. L’evento è realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e il Festival del Cinema Muto di Karlsruhe (Germania).

La premiazione del 24 marzo, il Premio a Carlotta Gamba e l’anteprima de L’Incidente

La cerimonia di premiazione dei migliori lavori del 23esimo Glocal Film Festival si terrà domenica 24 marzo alle 19 e sarà anche occasione per assegnare il Premio Prospettiva 2024 a Carlotta Gamba, attrice torinese classe 1997, co-protagonista della serie Dostoevskij di Fabio e Damiano D’Innocenzo, recentemente presentata alla Berlinale 74 e prossimamente nei cinema, e parte del cast di Gloria!, opera prima di Margherita Vicario, anch’essa alla Berlinale, in Concorso Principale.

Al termine delle premiazioni, alle 21, sarà proiettato in anteprima regionale il lungometraggio L’incidente (Italia, 2023, 65’), vincitore del Jury Prize allo Slamdance Film Festival 2024, dedicato al cinema indipendente, e anche del premio come Best Feature al Pendance Film Festival di Toronto. Il film, esordio alla regia per il sassarese – piemontese d’adozione – Giuseppe Garau, è stato girato per le strade del quartiere di Torino Barriera e verrà presentato dallo stesso regista.

Tutte le info qui.

19 Marzo 2024
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