Cinema Torino
5:45 pm, 9 Novembre 23 calendario

Al Torino Film Festival 181 film in selezione e tanti ospiti

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Sono 181 i film presentati in selezione ufficiale al 41esimo Torino Film Festival – di cui 128 lungometraggi, 13 mediometraggi, 40 cortometraggi, 59 anteprime mondiali, 10 anteprime internazionali, 3 anteprime europee e 68 anteprime italiane – selezionati su più di 4000 opere visionate.

Gli ospiti del TFF che si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre

Numerosi anche gli ospiti che parteciperanno al Festival che si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre 2023. Tra questi, Grace Ambrose, Riccardo Amorese, Manuela Arcuri, Pupi Avati, Mimmo Calopresti, Caterina Caselli, Evelina Christellin, Milena Cocozza, Paolo Conte, Anaïs Emery, Drusilla Foer, Francesco Frangipane, Paolo Fresu, Alessandro Gassman, Monica Guerritore, Marcello Lippi, Manetti Bros, Neri Marcorè, Mario Martone. E nientemeno che Oliver Stone, in Italia a dicembre per presentare il suo film documentario Nuclear Now.

Un Festival sotto l’egida del Museo Nazionale del Cinema – presieduto da Enzo Ghigo e diretto da Domenico De Gaetano – con la direzione artistica di Steve Della Casa.

Tra gli incontri, anche Fabrizio Gifuni, Drusilla Foer e Thomas Cailley

Si moltiplicano le occasioni di incontro e dialogo dei protagonisti del cinema con il pubblico, scelta fortemente voluta dal direttore Steve Della Casa e tratto identificativo di un Festival che coniuga cultura e spettacolo.

Tra gli ospiti, oltre a Oliver Stone (che riceverà dal Museo Nazionale del Cinema il Premio Stella della Mole), Fabrizio Gifuni, Christian Petzold, Caterina Caselli e Paolo Conte, Kyle Eastwood, Drusilla Foer, Mario Martone, Barbara Ronchi, Baloji, Thomas Cailley, Roberto Faenza, Laura Morante.Idee e testimonianze diverse tutte accomunate dal grande amore per la settima arte.

«I grandi nomi presenti possono essere raggruppati attraverso varie tematiche – spiega Della Casa -; per esempio la musica è fortemente rappresentata e sono molto orgoglioso di dire che Paolo Conte viene a Torino per un film, che uscirà successivamente distribuito da Medusa, che racconta lo storico concerto fatto lo scorso anno e prodotto da Caterina Caselli. Per chi conosce la discografia di Caterina Caselli basta dire “Insieme a te non ci sto più”, una canzone cinematografica per eccellenza tant’è vero che Nanni Moretti l’ha messa in ben due suoi film. Si parlerà con Kyle Eastwood dei film che ha fatto insieme a suo padre Clint. Vedremo un documentario su Marcello Lippi, suggerito da Paolo Del Brocco di Rai Cinema. C’è anche il grande ritorno di Manuela Arcuri che dopo tanti anni torna con un cortometraggio»

L’inaugurazione del TFF 2023 sarà alla Reggia di Venaria

L’inaugurazione della 41esima edizione si svolge quest’anno alla Reggia di Venaria che, restituita alla sua magnificenza barocca, è diventata uno dei siti culturali più visitati d’Italia. Ospite d’eccezione della serata – in diretta su Hollywood Party, Rai Radio3 – il maestro Pupi Avati. Madrina della cerimonia d’apertura Catrinel Marlon.

Il comitato di selezione del 41esimo TFF

Il comitato di selezione, coordinato da Giulio Sangiorgio, è composto da Claudia Bedogni, Giulio Casadei, Antonello Catacchio, Massimo Causo, Grazia Paganelli, Giulio Sangiorgio, Alena Shumakova, Caterina Taricano, Simona Banchi, insieme a Matteo Pollone, Stefano Boni, David Grieco, Paola Poli e Luca Beatrice con Luigi Mascheroni.

L’immagine guida di Ugo Nespolo è tratta da Sentieri Selvaggi di John Ford

Nel solco della scorsa edizione, l’immagine guida è stata affidata nuovamente all’artista di fama internazionale Ugo Nespolo che declina uno dei più celebri fotogrammi di Sentieri selvaggi di John Ford in cui John Wayne tiene tra le braccia Natalie Wood, celebrando l’omaggio che quest’anno il TFF dedicherà al popolare attore, vera e propria icona del cinema americano classico.

Le sezioni del Torino Film Festival 2023

Il Festival propone quest’anno una selezione estremamente ricca e articolata che riflette sullo stato delle cose della produzione cinematografica contemporanea senza gerarchie di sorta, tra cinema di ricerca e scritture di genere, maestri internazionali e giovani promesse. Uno spirito che si dispiega nelle diverse sezioni del Festival, da quelle competitive (Concorso Lungometraggi, Documentario internazionale e italiano, Spazio Italia, Crazies) a quelle fuori concorso (Nuovimondi, Ritratti e paesaggi, TFLab, Il gioco della finzione. Nuovi sguardi argentini).

Il grande ritorno della commedia popolare e d’autore

Uno dei tratti distintivi della selezione è il grande ritorno della commedia, popolare e d’autore, in tutte le sue possibili formulazioni: politica, minimalista, malinconica, metatestuale.

La presenza dell’Italia al Torino Film Festival

L’Italia si ritaglia uno spazio importante, con la presenza di ospiti prestigiosi impegnati anche in masterclass, il concorso documentari italiani ampliato a 10 titoli per festeggiare un’annata particolarmente ricca, quello dei cortometraggi e dunque del cinema del futuro e due sottosezioni fuori concorso La prima volta e Ritratti e paesaggi, rispettivamente dedicate ad alcune tra le più interessanti opere prime della stagione e ad una serie di imperdibili documentari per il grande pubblico.

Il TFF presenta una retrospettiva integrale dedicata a Sergio Citti

La 41esima edizione del Torino Film Festival presenta la prima retrospettiva integrale dedicata a Sergio Citti, che a buon diritto si inserisce nella tradizione delle grandi retrospettive del TFF. Per l’occasione sarà pubblicato il volume Sergio Citti – La poesia scellerata del cinema a cura di Matteo Pollone e Caterina Taricano (coedizione: Centro Sperimentale di Cinematografia – Edizioni Sabinae).

La Guerritore e la Morante per le giornate contro la violenza sulle donne e contro l’Aids

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre) e della Giornata Mondiale contro l’AIDS (1 dicembre), il Torino Film Festival – in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità della Città di Torino – dedicherà due momenti di riflessione a questi temi attraverso gli interventi di Monica Guerritore, protagonista de I girasoli, film d’esordio alla regia di Catrinel Marlon, madrina del 41esimo TFF, e di Laura Morante, attrice ospite del festival con il film Folle d’amore – Alda Merini di Roberto Faenza.

«Il TFF di quest’anno mete insieme tante cose tra cui l’attenzione per il sociale»

«Quello di quest’anno è un Festival che vuole mettere insieme tante cose, tra cui l’attenzione per il sociale che ritengo debba essere una caratteristica – spiega il direttore artistico Steve Della Casa -. Il Festival ha nel suo secondo giorno la giornata internazionale contro la violenza alle donne che come sapete testimonia anche il successo della nostra amica Paola Cortellesi che l’anno scorso venne al Festival interrompendo la lavorazione del film che state vedendo con successo nelle sale in questi giorni. Come dimostra il suo film il tema della violenza sulle donne è un tema molto importante, un tema che fa discutere, un tema che arricchisce chi lo affronta in una maniera più corretta. Noi lo abbiamo chiesto a Monica Guerritore che interpreta il film diretto dalla nostra madrina Catrinel Marlon, una madrina straordinaria: sarà il primo caso in cui c’è una madrina col pancione che presenta la serata inaugurale del Festival».

«Il giorno prima della conclusione – prosegue Della Casa – coincide invece con la giornata mondiale della lotta contro l’Aids e in questo caso ci sarà un’altra signora dello spettacolo italiano, anche lei coinvolta nel Festival con una serie molto importante che presentiamo insieme con Rai Fiction e che segna il ritorno del grande regista Roberto Faenza con una fiction su Alda Merini. La signora è Laura Morante».

Il Torino Film Festival dalla parte dell’ecosostenibilità

Il Torino Film Festival ribadisce inoltre il suo impegno rispetto alla sostenibilità ambientale facendo proprie le buone pratiche indicate nella Guida Festival Green realizzata dall’AFIC (Associazione Festival Italiani Cinema). Dieci aree tematiche di intervento – dalla mobilità ai consumi energetici, passando per la sostenibilità alimentare e la produzione di un merchandising ecologico e riciclabile – per rendere un evento cinematografico più sostenibile.

9 Novembre 2023
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