Massimo Giletti torna in Rai con “La Tv fa 70”

La Tv fa 70. Ovvero: un tuffo nel passato senza scivolare nella semplice operazione nostalgia ma affidandosi ad un mirabile gioco di specchi tra ieri e oggi raccontando nella contemporaneità la storia del Paese attraverso i protagonisti della tv. La Rai, prima a mandare in onda le trasmissioni del “servizio televisivo regolare”, celebra i  70 anni della tv italiana con uno show-evento che assume i contorni di una grande festa del piccolo schermo. E lo fa puntando sulla capacità narrativa televisiva di un volto noto come Massimo Giletti, tornato in Rai dopo sette anni e che proprio con questo evento dal titolo evocativo La Tv fa 70 segna il suo rientro dopo la lunga parentesi su La7.

La Tv fa 70 in onda mercoledì in prima serata su Rai1

In onda mercoledì prossimo in prima serata sulla rete ammiraglia della Rai, il programma avrà la capacità ritmica di far riemergere le storie e le atmosfere della memoria televisiva ospitando tantissimi artisti e personaggi che con i loro programmi hanno contribuito a rendere la tv uno dei motori di un cambiamento culturale e speciale.

Grande assente tra i tanti ospiti, Fabio Fazio

Ci saranno tutti alla grande celebrazione, da Pippo Baudo a Renzo Arbore definiti «il Maradona e il Pelè della tv» da Giletti che si è detto rammaricato per l’assenza di Fabio Fazio.

«Gli ho scritto, poteva esserci, ma non mi ha mai risposto. Sono rimasto un po’ deluso umanamente, ma riesco a capire. Io e lui ci siamo confrontati in prima linea per tanto tempo, ci sono state delle tensioni – ha detto Giletti felice del suo personale ritorno in azienda dopo lo “strappo” nel 2017 -. Il mio stato d’animo? Sono sereno. Penso di non aver fatto nessun errore, la forza di un uomo è di trovare qualcosa che serve a migliorare se stesso. Nonostante fossi approdato in un’altra azienda dentro di me rimaneva il dolore di questa cosa. E’ una rivincita? No, la vita è questa, l’importante è avere un grande equilibrio dentro l’anima. Quando chiudono un programma importante è normale che hai del dolore soprattutto per i 30 ragazzi buttati fuori, io ho le spalle larghe. Oggi viviamo una avventura diversa», ha sottolineato il giornalista che ha voluto dare una impronta al programma tralasciando in parte l’archivio Rai delle teche.

«Per LaTv fa 70 non abbiamo fatto un programma di Techetechete»

«Non abbiamo fatto una tv di “Techetechete”. Abbiamo buttato l’anima su un’altra scelta – sottolinea Giletti -, vivere con quelli di oggi la tv. Questo è il passaggio fondamentale. Le teche le abbiamo utilizzate, ma non troppo. Chi va in prima serata deve arrivarci in modo diverso. La Rai – ha spiegato – dovrebbe avere più coraggio tra la dialettica conservativa e quella innovativa».

Tra gli ospiti i «padri costituenti» Baudo e Arbore

A partire da «due dei padri costituenti della televisione italiana» Baudo e Arbore ci saranno Amadeus, Carlo Conti, Antonella Clerici, Fiorello, Paolo Bonolis, Alberto Angela, Giancarlo Magalli, Maria De Filippi, Serena Rossi, Marisa Laurito, Claudia Gerini, Piero Chiambretti, Francesca Fagnani, Andy Luotto, Nina Soldano, Vito Molinari.

La Tv fa 70 omaggia il talk show

Non mancherà un omaggio al talk show, uno dei generi tv più longevi ed energici molto frequentati dal piccolo schermo italiano. E ci sarà anche Giovanni Minoli con la riproposizione dell’intervista a Gianni Agnelli. Per Giletti, cresciuto professionalmente con l’ideatore di Mixer, quel programma è nuovamente proponibile: «E’ un modello mentale che racchiude un modo di ragionare e di pensare». Tutti pezzi indelebili di un unica storia. La Tv fa 70 segna un nuovo inizio per Giletti che ha progetti in cantiere: «Un futuro da dirigente? Ma qui adesso mi hanno preso in prova… Il mio desiderio ora è fare bene i prodotti. Tutto è possibile. Se riporto l’Arena? Il marchio è nato in Rai ma credo che ogni epoca abbia il suo tempo, non so quello che farò tra tre o quattro mesi».