Rai1, da domenica si torna a Makàri con lo scrittore-detective Gioè

Non c’è due senza tre. Se poi, quel due si è accaparrato un’ottima audience, il tre è praticamente scontato. Da domenica torna su Rai1 in prima serata Makàri, la serie diretta da Monica Vullo e Riccardo Mosca, tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri e interpretata da Claudio Gioè nei panni di Saverio Lamanna, scrittore per vocazione e detective per caso. Accanto a lui, lo splendore di una Sicilia che rischia di scippare il ruolo di protagonista agli attori.

La Sicilia protagonista di Makàri

«Siamo molto lieti – commenta l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata – di avere contribuito alla produzione di “Makàri 3” (una frazione di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, ndr), nella considerazione che, grazie al successo delle precedenti stagioni con picchi di oltre 5 milioni di telespettatori per episodio, con uno share medio intorno al 25%, lo splendore delle location della costa occidentale della Sicilia ha illuminato le case di tutta Italia. I gioielli naturali della Sicilia sono parte integrante della narrazione ed elemento che contribuisce al successo delle produzioni televisive di qualità ambientate nella nostra terra. Il fascino che riescono a esercitare diventa immancabilmente un richiamo per migliaia di visitatori».

I personaggi “storici” e le new entry a Makàri 3

In questa terza stagione, accanto a Saverio Lamanna torneranno l’insostituibile Domenico Centamore e la bellissima Ester Pantano, nei panni rispettivamente di Peppe Piccionello e Suleima. Con loro anche Antonella Attili (Marilù), Filippo Luna (Vicequestore Randone), Tuccio Musumeci (padre di Saverio) ed Eurydice El-Etr (Azrah). Nuovi ingressi quelli di Serena Iansiti (Michela Pacino) ed Eugenio Franceschini (Giulio).

Quattro puntate per altrettanti casi di omicidio

Quattro i nuovi casi di omicidio che lo scrittore/detective affronterà: nel primo, Il fatto viene dopo, si consuma una terribile faida tra due sue ex; in La città perfetta Lamanna si confronta con un mistero che affonda le radici nella tragica storia di Gibellina; un antico amore di Marilù ucciso in un festival letterario è il caso da affrontare in Tutti i libri del mondo mentre un presunto incidente in un favoloso centro termale rappresenta il plot di La segreta alchimia.

Claudio Gioè: «Lamanna ha molti punti in comune con me»

Il racconto di Makàri è quello, spiega Claudio Gioè, di «una Sicilia che prova a togliersi di dosso gli stereotipi senza rifiutarli, ma accettandoli per rilanciare la sfida verso il futuro. Lamanna ha molti punti in comune con me – ammette l’attore -. Ha ritrovato il legame con la sua Sicilia. È un personaggio a cui voglio bene. Stavolta se la vedrà con sconvolgimenti sentimentali che animeranno le storie, ma non solo. Dovrà faticare per tenere Suleima nel suo campo sentimentale. Non confondiamo però la leggerezza con la semplicità, bisogna lavorarci per arrivarci. Far piangere è più facile che far ridere»

Centamore: «Io e Claudio siamo una coppia, non ci sposiamo per non far torto a mia moglie»

E, a proposito di coppie e di risate, Centamore sottolinea: «Io e Claudio ormai siamo una coppia, non ci sposiamo per non far torto a mia moglie. Quest’anno vedrete un Piccionello innamorato. E non solo».

PATRIZIA PERTUSO