Vasco Rossi piange Andrea Giacobazzi, ispirò “Colpa di Alfredo”
Vasco Rossi piange l’amico Andrea Giacobazzi, che ispirò il celebre brano del 1980 Colpa di Alfredo. Giacobazzi era amico del rocker di Zocca sin dagli esordi e si è spento a Modena a 67 anni, per complicazioni dopo un’intervento chirurgico, secondo quanto riferisce la stampa locale.
Il ricordo di Giacobazzi nel post di Vasco su IG
«Caro Ciciui – scrive Vasco su Instagram – mi mancherai moltissimo. Sarai sempre vivo dentro il mio cuore! W Andrea Giacobazzi. Andrea è sempre stato dalla mia parte anche quando molti mi voltavano le spalle e facevano finta di non conoscermi… Non credevano in quello che facevo. Lui insieme a Marengo (a Modena) mi sono sempre stati vicini. Questo vorrei ricordarlo perché so che lui ci teneva! Last but not least, lui è stato tra i primi ad avere la “visione” di quello che poi è diventato Modena Park», il mega concerto dei record tenuto da Vasco nel 2017 e aperto proprio da Colpa di Alfredo.
Andrea è Alfredo nel celebre brano del rocker di Zocca
Nel celebre brano del 1980, Andrea/Alfredo è la persona che fa fallire Vasco in un tentativo di uscire con una ragazza conosciuta in un locale.
Giacobazzi raccontò la genesi di Colpa di Alfredo
Fu proprio la stesso Giacobazzi a spiegare i “discorsi seri e inopportuni” che gli hanno “fatto sciupare tutte le occasioni” ai tempi in cui il rocker di Zocca faceva il dj allo Snoopy di Modena: «Vasco – raccontò Andrea/Alfredo – era perso per una ragazza che abitava vicino a Modena, Daniela. Ci provava ogni sera e ogni sera lei inventava scuse. Un sera Vasco era a duemila per l’emozione: era riuscita a convincerla a farsi accompagnare a casa e io inizia a parlargli dicendo che, visto che doveva arrivare a Misano dove, la sera avrebbe dovuto suonare, sarebbe stato meglio che partisse in tempo utile per non rimanere imbottigliato nel traffico. Eccoli “i discorsi seri e inopportuni che gli hanno fatto sciupare tutte le occasioni”. Lei, alla fine tornò a casa con un certo Santino che non era negro ma semplicemente molto abbronzato».
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