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5:00 am, 15 Maggio 24 calendario

Diodato vince il Premio Amnesty: «Diritti umani violati a Taranto»

Di: Redazione Metronews
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Dopo aver vinto il secondo David di Donatello per la miglior canzone originale con “La mia terra”, parte della colonna sonora del film “Palazzina Laf” di Michele Riondino con cui condivide la Direzione Artistica di “Uno Maggio Taranto Libero e pensante” – il primo se l’era conquistato nel 2020 con “Che vita meravigliosa”, colonna sonora del film “La dea fortuna” di Ferzan Ozpetek, sempre per la categoria miglior canzone originale -, Diodato si porta a casa, sempre con lo stesso brano, anche il Premio Amnesty International Italia 2024 nella sezione Big.

«Il nocciolo della questione tarantina sono i diritti umani violati»

Il brano è un omaggio a Taranto e al tempo stesso una denuncia alle problematiche ambientali e di salute pubblica legate all’attività dello stabilimento siderurgico Ilva, il più grande d’Europa.

«La questione tarantina – dice Diodato – è stata spesso relegata a una pura problematica lavorativa e occupazionale, nascondendo il vero nocciolo della questione e cioè i diritti umani. Sono soprattutto questi a essere violati continuamente nella mia città. Il disastro ambientale e la violenza verso gli esseri viventi è sicuramente il tema principale da cui partire. La bellezza che la mia terra continua a mostrare nonostante tutto è un monito che lancia a noi tutti, è richiesta d’amore e di giustizia».

Gli altri artisti in lizza per il Premio Amnesty 2024

Una richiesta che ha sbaragliato gli altri artisti in lizza per il premio: Appino con “E’ solo una bomba”, Vinicio Capossela con “La crociata dei bambini”, Drusilla Foer con “Tanatosi”, Giancane con “Sei in un paese meraviglioso”, Giorgia con “Senza confine”, Levante con “Capitale mio capitale”, i Modena City Ramblers con “Mediterranea”, Tananai con “Tango” e Margherita Vicario con “Magia”.

Sull’onda di questo nuovo successo, Diodato annuncia le date del suo tour estivo. L’artista si esibirà in sette concerti che seguiranno il flusso espressivo del live in studio appena pubblicato “Ho acceso un fuoco”.

Il tour estivo di Diodato al via il 19 giugno da Roma

Dopo il tour che lo porterà oltre confine nelle principali città del Brasile a partire da maggio – il cantautore è atteso a Curitiba (26 maggio), Rio de Janeiro (29 maggio), Jundiaí (1 giugno) e Sao Paulo (2 giugno) -, Diodato tornerà in Italia per essere il 19 giugno a Roma (Venere in musica – Tempio di Venere), il 7 luglio all’Isola di Panarea (ME, Eolie music fest), l’11 luglio a Lugano (CH, Estival Jazz – Long Lake Festival – Parco Ciani), il 20 luglio a Chies D’Alpago (BL, Dolomiti arena festival), il 28 luglio ad Alghero (SS, A special night), il 29 luglio nuovamente ad Alghero (SS, Lo quarter – Abbabula Festival) e infine il 4 agosto ad Agliasco – Paesana (CN, Suoni delle terre del Monviso).

Il tour autunnale partirà il 28 settembre da Grosseto

Se i fan non ne avessero abbastanza, potranno sempre scegliere una delle date del tour autunnale nei principali teatri italiani, di cui sono già sold out i concerti di Milano, Torino, Mantova, Palermo, Bari, Lecce, Civitanova Marche e Mestre (VE).

Il tour, in questo caso, partirà il 28 settembre da Grosseto (Teatro Moderno – Data zero), per arrivare il 9 ottobre a Roma (Auditorium Parco Della Musica), l’11 a Napoli (Teatro Augusteo), il 19 a Pescara (Teatro Massimo), il 20 ad Assisi (Teatro Lyrick), il 24 a Catania (Teatro Metropolitan), il 26 a Rende (CS, Teatro Garden), il 29 a Firenze (Teatro Verdi), il 30 a Bologna (Europaditorium), il 31 a Schio (VI, Teatro Astra).

Diodato sarà poi il 17 novembre a Trento (Auditorium Santa Chiara). Gli ultimi appuntamenti del tour si terranno il 25 novembre a Genova (Teatro Politeama Genovese) e il 27 novembre a Parma (Teatro Regio).

P.P.

15 Maggio 2024 ( modificato il 14 Maggio 2024 | 17:11 )
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