Teatro Milano
1:51 pm, 11 Gennaio 24 calendario

Al Menotti Pippo Delbono incontra La Notte di Koltès

Di: Redazione Metronews
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Pippo Delbono è di scena al Teatro Menotti fino al 14 gennaio con La Notte, confrontandosi così, per la prima volta, con un autore come Bernard-Marie Koltès del quale dà voce alla sua versione di La notte poco prima della foresta. Il testo irruppe per la prima volta ad Avignone nel 1977 e restò una voce lancinante nella scrittura contemporanea fino alla morte di Koltès, scomparso prematuramente nel 1989.

La rilettura del testo di Koltès portato in scena da Pippo Delbono

Un viaggio quasi autobiografico per Delbono che apre la serata con una lettera di François Koltès, fratello di Bernard-Marie, da cui l’artista ligure ha ricevuto il consenso a tagliare, operare, quasi stracciare il testo originale per intrecciare due vite e due voci.

Un monologo forte, intenso, provocatorio, rabbioso che Delbono, accompagnato dalla chitarra di Piero Corso, interpreta con grande musicalità, modulando voce, toni e ritmi.

La Notte si chiude con una lettera di Bernard-Marie alla madre: alla critica di pensare quasi soltanto al sesso, l’autore risponde rivendicando il suo concetto di amore, usando parole aspre, dolci e malinconiche per esprimere un sentimento di resistenza al nonsense del mondo che ci circonda.

Pippo Delbono, la sua compagnia e Barboni

Autore, attore e regista, Pippo Delbono nasce a Varazze nel 1959. Negli anni ‘80 fonda la Compagnia Pippo Delbono, dando vita a numerosi spettacoli che hanno segnato la storia del teatro contemporaneo.

L’incontro con persone in situazioni di emarginazione e diversità determina una svolta nella sua ricerca. Nasce così Barboni – Premio Speciale UBU nel 1997 “per una ricerca condotta tra arte e vita”.

Gli spettacoli di Delbono presentati nei maggiori festival internazionali

Da oltre vent’anni gli spettacoli realizzati con la sua compagnia in un flusso di ricerca continua fra teatro, poesia, musica, cinema e danza, sono presentati in prestigiosi teatri e festival di tutto il mondo, inclusi il Festival d’Avignon, la Biennale di Venezia, l’Holland Festival, l’Hong Kong Arts Festival, il Festival de Otoño, il Festival Grec di Barcellona, il Theater Spektakel di Zurigo, il Wiener Festwochen, il Festival TransAmeriques di Montréal: tra questi, Il tempo degli assassini, La rabbia, Guerra, Esodo, Gente di plastica, Urlo, Il silenzio, Racconti di giugno, Questo buio feroce, La menzogna, Dopo la battaglia, Orchidee, Vangelo, La gioia  e la co-produzione internazionale Amore nata in Portogallo nel 2021 e da allora in tournée insieme a La gioia che dal 2018 è in tournée in tutto il mondo – fin ora lo spettacolo è stato presentato in 17 Paesi, 53 città per un totale di 128 recite.

Delbono e il cinema

Nel 2003 Delbono realizza il film Guerra (Mostra del Cinema di Venezia e Miglior film documentario David di Donatello
2004); a seguire, Grido (2006), La paura (Festival di Locarno 2009), Amore carne (68esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia 2011), Blue Sofa (miglior film alla 32esima edizione del Festival International du Court Métrage à Clermont-
Ferrand), Sangue (66esimo Festival di Locarno), La Visite-Versailles (2016) e Vangelo (2017).

Le regie liriche e i concerti

Nella lirica ha firmato le regie: Studio per Obra Maestra (Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto 2007), Don Giovanni
(Teatr Wielki di Poznan, Polonia 2014), Cavalleria rusticana e Madama Butterfly (Teatro San Carlo di Napoli 2012 e
2014), La Passione secondo Giovanni (Teatro Massimo di Palermo 2017) e I Pagliacci (Opera di Roma 2018).

Realizza con grandi musicisti i concerti: Amore e carne con Alexander Balanescu, Il sangue sull’Edipo di Sofocle con Petra
Magoni, Bestemmia d’amore con Enzo Avitabile e La notte con Piero Corso.

Ha pubblicato Barboni – Il teatro di Pippo Delbono, Racconti di giugno, Corpi senza menzogna, Dopo la battaglia –
scritti poetico-politici, Sangue. Dialogo tra un artista buddista e un ex terrorista tornato in libertà, L’uomo che cadde
sulla terra, Le don de soi.

I premi ricevuti

Ha ottenuto il Premio Speciale Ubu per Barboni, il Premio della Critica per Guerra, i Premi Olimpici per Gente di plastica e Urlo, a Wroclaw, Polonia (2009), il Premio Europa per le nuove realtà teatrali; nel 2022 lo spettacolo Amore vince il Premio Speciale della Giuria del Festival MESS di Sarajevo per le scene e per le luci.

Nel 2021 Pippo Delbono riceve un Premio alla Carriera all’International Theatre Festival IKSV di Istanbul nel 2021.

11 Gennaio 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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