MILANO
10:14 pm, 5 Gennaio 24 calendario

Tende un cavo d’acciaio in strada: si pente e fa i nomi dei complici

Di: Redazione Metronews
cavo d'acciaio
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Ha risposto a tutte le domande e si è detto “pentito” il 24enne accusato di strage, attentato alla sicurezza del trasporti, blocco stradale e ricettazione per avere teso un cavo d’acciaio a Milano, in viale Toscana, due giorni fa. Resterà comunque in carcere.

Cavo d’acciaio teso con due complici

Con lui sul luogo dell’azione, in via Toscana, c’erano due complici,  probabilmente conosciuti online sui social network (questo, almeno, avrebbe detto il giovane agli inquirenti) che i carabinieri stanno adesso cercando di identificare.

Il giovane, che ha poi fornito ai carabinieri i profili social dei due complici dell’insano gesto, era stato bloccato nell’immediatezza. Mentre gli altri due ragazzi che erano con lui sono riusciti a fuggire in sella a uno scooter.

Il gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare a San Vittore. L’allarme era stato dato da un residente in zona che aveva visto dalla sua finestra i tre tirare il cavo ad altezza d’uomo, fissando un capo ad una pensilina dell’Atm (nella foto) e l’altro ad un albero.

Il testimone ha immediatamente chiamato il 112 che ha bloccato il 24enne mentre si incamminava verso Porta Romana, zona in cui è domiciliato.

Assistito dall’avvocato Dario Trovato ed interrogato oggi nel carcere di San Vittore dal gip di Milano Domenico Santoro il giovane si è scusato per il gesto che avrebbe potuto avere conseguenze gravi. Ha risposto a tutte le domande del giudice.

Look dark tendente all’emo

Look dark, tendente all’emo, il giovane ha precedenti per furto, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e ricettazione e una segnalazione per consumo di stupefacenti. La sua grande passione, a quanto sembra, è la musica, in particolare la tastiera.

Per fortuna solo una autovettura è stata vittima dell’irresponsabile gesto, i cui occupanti sono comunque rimasti illesi. Ma sarebbe potuta essere una strage se i primi a transitare fossero stati mezzi a due ruote.

5 Gennaio 2024
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