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12:26 pm, 29 Novembre 23 calendario

Polmoniti nei bambini, Vaia: “In Italia nessuna emergenza negli ospedali”

Di: Redazione Metronews
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Polmoniti nei bambini, Vaia: “In Italia nessuna emergenza negli ospedali”. “Siamo in inverno e le malattie respiratorie crescono. Dalla Cina e dalla Francia sono arrivate segnalazioni di un aumento di casi di polmoniti. L’Oms ha immediatamente riferito che non c’era bisogno di mettere in campo nessuna misura e ha detto che non sono necessarie misure di emergenza.

Polmoniti nei bambini, Vaia: “In Italia nessuna emergenza negli ospedali”

In Italia poi non c’è nessun allarme, i presidi terapeutici che abbiamo sono sufficienti per combattere queste polmoniti da micoplasma e virus respiratori. Ribadisco che non c’è nessuna mutazione del virus Covid o nuovo misterioso virus”. Così all’Adnkronos Salute il direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, a margine dell’evento ‘InnovaCtion – Ricerca, innovazione e cambiamento per la salute del futurò, promosso a Roma da Gsk, rispondendo sull’aumento dei casi di polmoniti pediatriche nei bambini in Cina, Francia e Vietnam.

Sulle polmoniti pediatriche nei bambini riscontrate anche in Francia dopo la Cina, “non ci sono le condizioni per adottare misure di emergenza come ci dice l’Oms, dobbiamo essere allertati e continuare il monitoraggio. Ma in Italia non ci sono preoccupazioni e al momento negli ospedali pediatrici ci sono zero casi di polmonite. Siamo allertati quindi ma nessuna preoccupazione”. Lo ha detto Francesco Vaia, direttore Prevenzione del ministero della Salute, ospite di ‘SkyTg24’. Vaia ha anche ricordato che “il Covid non c’entra nulla” con queste polmoniti.

Mycoplasma pneumoniae

Il mycoplasma pneumoniae “è un germe che noi conosciamo molto bene, che si manifesta spesso nei bambini, che normalmente non dà delle malattie respiratorie gravi. Tanto che gli americani l’infezione da micoplasma la definiscono ‘walking pneumonià, cioè la polmonite del soggetto che cammina, perché alla fine non sta malissimo. Ma non mi sembra che in questo periodo ci sia un aumento dei casi nel nostro Paese. Da noi non c’è la stessa situazione” segnalata dalla Cina.

“Stiamo invece cominciando a vedere ora le tipiche infezioni virali” della stagione fredda, ma “rispetto all’anno scorso sono di meno e hanno anche posticipato. L’anno scorso in questo periodo avevamo già molti bambini con la bronchiolite, invece” anche la trasmissione più intensa del virus respiratorio sinciziale “sta cominciando in questi giorni”. E’ il quadro tracciato all’Adnkronos Salute da Fabio Midulla, presidente della Simri (Società italiana malattie respiratorie infantili), responsabile del reparto di Pediatria d’urgenza del Policlinico Umberto I di Roma

29 Novembre 2023
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