Britney Spears: «Mio padre mi obbligava a stare a dieta»

Britney Spears sostiene nel suo libro di memorie più venduto, “The Woman in Me”, da poco uscito, che suo padre, Jamie Spears, controllava ogni aspetto delle sue abitudini alimentari ne periodo in cui deteneva la sua tutela legale. La Principessa del pop, 41 anni, afferma che suo padre le diceva “sempre” che sembrava “grassa” e quindi l’ha messa a “dieta rigorosa”.”L’ironia era che avevamo un maggiordomo – una stravaganza – e io lo supplicavo per del cibo vero”, scrive Britney, sottolineando che a volte implorava un hamburger o un gelato.

Le accuse al padre

La principessa del pop, 41 anni, ha rivelato che il padre le diceva sempre che appariva grassa e così la teneva a dieta stretta. «Per due anni non ho mangiato quasi altro che pollo e verdure in scatola», afferma la Spears. «Due anni sono tanti per non riuscire a mangiare quello che vuoi, soprattutto quando è il tuo corpo, il tuo lavoro e la tua anima a guadagnare i soldi che mantengono tutti. Due anni passati a chiedere patatine fritte e sentirsi dire di no. L’ho trovato così degradante. Ero spaventata. MI sentivo come se il mio corpo non fosse più il mio. È stato spaventoso». Tra la’ltro, ha aggiunto la Spears, “nonostante il rigido regime di salute e fitness, mi sono ritrovata ad aumentare di peso. La dieta ha avuto l’effetto opposto di ciò che mio padre Jamie avrebbe voluto”. E ancora: “Anche se mangiavo poco, mi faceva sentire brutta e come se non fossi abbastanza brava”, afferma il cantante di “Slave 4 U”. “Forse è a causa del potere dei tuoi pensieri: qualunque cosa pensi di essere, diventi”. Britney afferma inoltre di aver accettato le presunte richieste di suo padre perché a un certo punto era “così abbattuta che si è semplicemente arresa”.