venezia
4:23 pm, 12 Ottobre 23 calendario

Primi tre indagati per il pullman volato giù dal cavalcavia a Mestre

Di: Redazione Metronews
Primi tre indagati
condividi

Ci sono i primi tre indagati dalla Procura di Venezia – due dipendenti del Comune di Venezia e l’ad della società “La Linea”, che gestisce il servizio di navetta per cui lavorava l’autista Alberto Rizzotto – per l’incidente di Mestre che lo scorso 3 ottobre ha visto un pullman precipitare da un cavalcavia provocando 21 morti. Massimo Fiorese, ad dell’azienda, Alberto Cesaro e Roberto Di Bussolo, funzionario e dirigente della Direzione Mobilità e Viabilità della terraferma, sono i primi iscritti nell’indagine con l’ipotesi di reato di omicidio plurimo stradale. Intanto sono ancora ricoverati presso gli ospedali del Veneto 13 pazienti coinvolti nell’incidente del pullman. Sei di loro sono in reparti ad alta intensità di cura (terapie intensive), 5 nei reparti di chirurgia, 1 in pediatria, 1 in neurochirurgia. Lo ha fatto sapere la Regione.

Primi tre indagati, migliorano i feriti

La piccola paziente ucraina di 4 anni è ancora in condizioni critiche, ma definite “stabili” dai sanitari. In miglioramento risulta invece la giovane donna ucraina di 29 anni: con molta probabilità verrà dimessa nelle prossime ore dalla terapia intensiva. Lasceranno in giornata l’ospedale di Treviso i due fratellini tedeschi, di 4 e 13 anni, che verranno trasferiti nella struttura sanitaria di Lipsia per essere avvicinati ai loro familiari. All’ospedale di Padova resta molto critica la situazione della donna spagnola di 52 anni. All’ospedale di Mestre c’è ottimismo per la situazione della donna tedesca di 27 anni, le cui condizioni sono migliorate rispetto alla giornata di ieri. Per tutti gli altri pazienti, i sanitari segnalano che il decorso sta procedendo regolarmente.

12 Ottobre 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo