Roma
4:31 pm, 18 Settembre 23 calendario
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Dengue, i medici di Roma: «Segnalare febbri sospette»

Di: Redazione Metronews
Dengue Fimmig
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La Federazione dei medici di famiglia di Roma lancia l’allarme sui sempre più numerosi casi di Dengue in Italia e nella Capitale: «Segnalare le febbri sospette».

Dengue, i medici di Roma: «Segnalare febbri sospette»

«La Dengue è l’ultima new entry delle patologie che arrivano negli studi dei medici di famiglia. Sono già alcuni mesi però che stiamo molto attenti nella valutazione dei casi sospetti. Nel Lazio infatti c’è un aumento di contagi per la prima volta. Ecco che una febbre alta e prolungata, associata a un malessere diffuso dovrebbe far scattare le “sirene” per sospetto di Dengue. Magari dopo aver escluso altre malattie, aver chiesto se c’è stato un viaggio all’estero in zone endemiche». Queste le parole di Pierluigi Bartoletti, segretario della Fimmig, la Federazione italiana dei medici di famiglia di Roma.

Nel Lazio 28 casi, importante rivolgersi allo Spallanzani

«Oggi è però fondamentale tracciare i casi, siamo a 28 nel Lazio, capire se ci sono relazioni e analizzare anche dove andare a intervenire e prevedere anche l’evoluzione per non creare focolai», prosegue Bartoletti.

Secondo il segretario provinciale della Fimmig anche sul fronte malattie infettive arbovirosi, «sarebbe opportuna la diagnostica in ambulatorio che da tempo richiediamo». Per arbovirosi si intendono quelle patologie trasmesse tramite insetti, in particolare le zanzare, veicoli di virus.

Sempre più segnalazioni

«I colleghi medici ci stanno segnalando decine di quadri febbrili sospetti, non legati a Covid, che potrebbero far pensare a Dengue», prosegue Bartoletti. «I nostri associati si sono allarmati ed è iniziato il tam-tam sulla nostra rete per capire come assistere questi casi sospetti di Dengue, abbiamo anche detto di indirizzare i pazienti allo Spallanzani per verificare la diagnosi con il test. Si deve capire se siamo di fronte a casi autoctoni e prendere le dovute contromisure. Molti hanno rush cutanei che fanno pensare ai sintomi della Dengue», conclude Bartoletti.

 

18 Settembre 2023
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