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7:57 am, 27 Luglio 23 calendario

Colpo di Stato in Niger: deposto Bazoum, militari al potere

Di: Redazione Metronews
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Il presidente Mohamed Bazoum è stato rimosso dal potere. Lo ha annunciato un gruppo di soldati apparso sulla televisione nazionale del Paese dell’Africa occidentale, poche ore dopo che il presidente era stato trattenuto nel palazzo presidenziale.

Il colpo di Stato in Niger

L’esercito del Niger ha annunciato di aver rovesciato il presidente legittimo del Paese, Mohamed Bazoum, a seguito del «continuo degrado della situazione di sicurezza e della cattiva gestione economica e sociale».In un comunicato letto dalla televisione nigerina e firmato dal generale Salifou Mody, capo di stato maggiore, i rappresentanti dei golpisti, organizzati in una piattaforma denominata Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (CLSP), hanno ribadito il «rispetto di tutti gli impegni sottoscritti dal Niger».

In Niger sospese “tutte le istituzioni”, chiusi i confini e coprifuoco dalle 22 alle 5. L’annuncio è arrivato nella notte dal colonnello Amadou Abdramane dopo la situazione confusa di ieri a Niamey. “Le nostre forze di difesa e sicurezza – ha detto, affiancato da nove uomini in divisa, leggendo una dichiarazione sulla tv Rtn – hanno deciso di porre fine al regime che conoscete”. “Tutte le istituzioni” sono sospese, ha affermato.
Abdramane ha detto di parlare a nome del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (Cnsp). Inizialmente non era chiaro, evidenzia l’agenzia Dpa, se stesse parlando a nome di tutto l’esercito dopo che ieri mattina la guardia presidenziale ha bloccato il presidente Mohamed Bazoum, eletto democraticamente e in carica dal 2021, nella sua residenza di Niamey.

Gli Usa e l’Onu: “Rilascio immediato”

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha chiesto il «rilascio immediato» di Mohamed Bazoum, il presidente del Niger trattenuto nel palazzo presidenziale da un gruppo di soldati che ha dichiarato di averne rovesciato il potere. «Ho parlato con il presidente Bazoum questa mattina e ho chiarito che gli Stati Uniti lo sostengono fermamente come presidente democraticamente eletto del Niger. Chiediamo il suo rilascio immediato», ha dichiarato Blinken, in visita in Nuova Zelanda.

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato “con forza il cambio di governo incostituzionale in Niger” ed è “profondamente turbato per la detenzione del presidente Mohamed Bazoum e per la sua incolumità”. L’appello a “tutti gli attori coinvolti in questo atto deplorevole” è “a rilasciare il presidente con effetto immediato e senza precondizioni”.
Il segretario generale, ha proseguito il portavoce Stéphane Dujarric, chiede “di porre immediatamente fine a tutte le azioni che minano i principi democratici in Niger” e “sollecita tutte le parti ad astenersi dalla violenza e a rispettare lo stato di diritto”. Le Nazioni Unite, ha concluso, “sono solidali con il governo democraticamente eletto e la popolazione nigerina”.

27 Luglio 2023
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