Napoli, conto alla rovescia: è attesa per la festa scudetto
Napoli prepara la festa scudetto. Un evento che rischia di essere il più esagerato della storia del calcio italiano, di durare stanotte, tutto il week end e chissà quanto altro tempo ancora. Basta un pareggio stasera ad Udine per lo scudetto.
Napoli, per lo scudetto festeggiato pure Maradona
Nel frattempo in città anche le resistenze degli ultimi scaramantici sono state abbattute. Da giorni non c’è quartiere che non sia addobbato con stendardi, festoni e foto a grandezza naturale dei calciatori. Soprattutto di Maradona, che non c’è più ma in fondo è come se non fosse mai andato via da qui. E questo scudetto quindi è anche suo, 33 anni dopo quello che el Pibe ha vinto sul campo.
Del resto in alcuni murales i protagonisti dello scudetto sono stati ritratti con alcune delle icone della città, da Maradona a Pino Daniele e Massimo Troisi, fino a Totò e Sophia Loren. E ovviamente anche nelle statuine del presepe di San Gregorio Armeno. Il pareggio inatteso con la Salernitana ad opera di Dia, insomma, ha solo allungato il gusto di questa attesa.
Pensate che la dirigente scolastica dell’Istituto di istruzione secondaria di I grado “Gaetano Salvemini” di San Sebastiano al Vesuvio, in provincia, ha autorizzato gli studenti e il personale a indossare la maglia azzurra in caso di vittoria del titolo. Domani tutti a scuola vestiti da Osimhen.
E se il Napoli dovesse perdere ad Udine? I tifosi azzurri sono autorizzati a fare gli scongiuri. Allora sarà tutto rimandato al prossimo weekend quando la squadra di Spalletti sarà impegnata al Maradona contro la Fiorentina e la Lazio invece andrà a San Siro contro il Milan. Anche in questo caso, la capolista potrebbe festeggiare lo scudetto senza scendere in campo. Sarà infatti la Lazio a giocare prima.
Ma forse sono calcoli inutili. Perchè a Napoli, la festa è già cominciata.
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