Lovegang126: “Cristi e diavoli proprio come siamo noi”
Lovegang126 (ovvero, il collettivo romano formato da Franco126, Ketama126, Pretty Solero, Drone126, Asp126, Nino Brown e Ugo Borghetti), presenta a Metro il nuovo progetto discografico “Cristi e diavoli”, fuori oggi.
Lovegang126 a Metro
Il titolo dell’album è già tutto un programma.
La genesi di “Cristi e diavoli”.
«Nasce da un’idea di Pretty Solero che sentendo una strofa di Franco in cui diceva “Cristi e diavoli” ha avuto un’illuminazione e abbiamo deciso di giocare sul dualismo dei due termini in cui ci rispecchiamo molto».
LoveGang126 è composto di tante anime diverse: com’è la convivenza tra voi?
«È difficile (ridono, ndr.) ma ne vale la pena, è come se fossimo una grande famiglia, siamo come fratelli e come in ogni rapporto si litiga ma poi si fa pace e si torna a volersi bene».
Voi che raccontate Roma vista “dal basso”, come la trovate cambiata dopo la pandemia?
«È una città che ha sempre avuto un’attitudine sonnolenta e dopo il Covid questa attitudine è aumentata e fa un po’ fatica a ripartire. Però speriamo che ora si possa riprendere la riscossa che merita».
Il rap in televisione a Sanremo 2023
Con Sanremo il rap è stato sdoganato anche in tv. Che ne pensate del Festival come vetrina? Ci andreste?
«Secondo noi, non è il vero rap, è un altro genere, è un rap contaminato con il pop quello sentito all’Ariston. Senza nulla togliere a chi ha partecipato al Festival, è una cosa che a noi non appartiene».
Un tour in partenza.
«Da maggio saremo in tour con il “Cristi e Diavoli On Tour” e faremo tappa nelle principali città italiane».
Progetti/sogni targati Lovegang126?
«Andare in tournée e fare un secondo disco anche a distanza di qualche anno, e riuscire a restare uniti come lo siamo ora».
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