Torino
4:59 pm, 17 Aprile 23 calendario
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Il pattinaggio all’Oval costerebbe 9,7 milioni di Euro

Di: Redazione Metronews
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L’ultima chance per Torino e il Piemonte di rientrare nell’avventura olimpiaca è andata in scena oggi a Milano, durante, nella sede della Fondazione Milano Cortina 2026, tra il suo Ceo Andrea Varnier, il presidente della Regione, Alberto Cirio e il sindaco Stefano Lo Russo. Tema all’ordine del giorno: illustrazione del dossier sull’utilizzo dell’Oval di Torino per le gare di pattinaggio di velocità dei Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.

Secondo il rapporto presentato, costerebbe 9,7 milioni di euro far svolgere all’Oval le gare di pattinaggio velocità dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina del 2026, contro gli almeno 20 preventivati per l’impianto temporaneo da costruirsi alla Fiera di Rho, a Milano. Un argomento che nelle scorse settimane aveva visto volare pesanti insulti tra il sindaco di Milano, Beppe Sala, e il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.

Il sito sarebbe quello dove si svolsero le gare dei Giochi di Torino 2006, che però da allora non ha mai più ospitato gare o allenamenti, ma ha svolto la funzione di padiglione fieristico del Lingotto. Al comitato organizzatore sarebbero in carico le spese di allestimento.

L’intera riqualificazione per le gare dell’Oval sarebbe invece in carico agli enti locali torinesi e sarebbe utile anche per le Universiadi invernali di Torino 2025. Sempre a carico della collettività torinese anche l’ospitalità degli atleti, che andrebbero a occupare le palazzine ex Moi, che già nel 2006 erano state costruite come villaggio olimpico, e che sorgono nei pressi dell’impianto, al quale sono collegate attraverso una pensilina costruita all’epoca.

«Crediamo che lo spirito olimpico della nostra città e la presenza di strutture già pronte per essere utilizzate la rendono candidata ideale per affiancare i siti di gara di MilanoCortina2026 – ha scritto Lo Russo su Fb – Torino è una città dello Sport, abituata ad organizzare e accogliere grandi eventi internazionali: la nostra città e il nostro territorio possiedono esperienza e know how Olimpico necessari per supportare un evento così importante come le olimpiadi invernali. Siamo certi poi che Torino sarebbe la scelta migliore non solo dal punto di vista logistico, ma anche da quello ambientale e della sostenibilità, oltre che per la grande capacità di coinvolgimento di cittadine e cittadini».

Ora Varnier presenterà le informazioni raccolte nel Consiglio di amministrazione del comitato organizzatore in programma domani che dovrebbe scegliere tra l’impianto piemontese e la soluzione concorrente, cioè Milano.

17 Aprile 2023
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