Torino
5:21 pm, 13 Aprile 23 calendario

Pattinaggio al Lingotto, Torino lunedì presenta la candidatura

Di: Redazione Metronews
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La Regione Piemonte e il Comune di Torino presenteranno lunedì prossimo a Milano alla Fondazione Milano-Cortina il dossier che candida l’Oval Lingotto a sede delle gare di pattinaggio di velocità in occasione delle Olimpiadi invernali del 2026. «Ieri in tarda serata è arrivata una Pec in cui ci chiedono la disponibilità per lunedì 17 – ha spiegato il governatore Alberto Cirio – credo che noi lavoreremo in questi giorni con i nostri tecnici per arrivare lunedì a dimostrare quello di cui siamo già convinti, ma di cui vogliamo siamo convinti tutti e cioè che abbiamo l’offerta migliore sotto il profilo tecnico, economico e sportivo».  Per il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, «il pacchetto Torino-Piemonte è un pacchetto che si presenta realistico, fattibile, economico e soprattutto con una grande compattezza locale e istituzionale tra Città, Regione e sistema territoriale ed economico». «Siamo contenti di questo invito – ha affermato – siamo in costante contatto con i vertici del Coni e con il governo. Stiamo facendo quanto possibile per candidare Torino, la decisione sarà della Fondazione Milano-Cortina, il nostro mi sembra un approccio corretto, sarà poi chi deciderà che si assumerà la responsabilità della decisione».

Due ipotesi per il pattinaggio

Una novità in vista della  Cabina di regia sulle Olimpiadi 2026 fissata dopo il 18 aprile, che arriva dopo le pressioni del vicepremier Matteo Salvini che ha chiesto di valutare anche l’ipotesi di Torino e del Piemonte oltre al progetti già in campo del circuito di pattinaggio  a Rho Fiera.  «Non ho nulla contro il fatto che si sentano il sindaco di Torino e il presidente della regione Piemonte, fanno benissimo a sentirli, però questa è una questione di principio basata su concretezza nel senso che, da quello che è stato mostrato ieri, c’è un grande vantaggio nel farle a Milano, anche organizzativo. Non bisogna sottovalutare gli aspetti organizzativi» ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala. «Qualche polemica c’è stata», aggiunge riferendosi alle tensioni col ministro Matteo Salvini, «poi a volte si è veementi quando si difende le proprie ragioni e io so che lo sono, rimane il fatto che la partita che io faccio è chiara: da un lato difendo Milano e come sindaco di Milano ci mancherebbe altro, dall’altro lato difendo l’idea originaria di questi giochi che potevano essere diversi ma è stata scelta l’idea di proporre Milano e Cortina e quindi la Lombardia e il Veneto per cui ritengo che sia giusto così».

13 Aprile 2023
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