Olimpiadi Milano-Cortina
6:05 pm, 12 Aprile 23 calendario
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Olimpiadi: scontro Sala-Salvini sul pattinaggio

Di: Redazione Metronews
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Alla fine sul pattinaggio di velocità, dovrebbe spuntarla Milano. Secondo indiscrezioni, infatti, la Cabina di regia tenutasi oggi pomeriggio a Palazzo Chigi avrebbe indicato la Fiera di Rho come sede delle gare di pattinaggio di velocità per le olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026. L’altra opzione sul tavolo era di dirottare le competizioni nella struttura dell’Oval di Torino. La decisione per la Fiera di Rho verrà comunque formalmente presa dal cda della Fondazione Milano -Cortina il 18 aprile. A far propendere per Milano, la valutazione positiva del Cio sulla proposta milanese di un impianto “temporaneo”, novità assoluta nella storia delle Olimpiadi invernali, che comporta un investimento minore rispetto a una pista permanente, che potrà essere valutata anche dalle città che in futuro si candideranno a ospitare i Giochi invernali, in un’ottica di sostenibilità economica.

Scintille Sala-Salvini

Sempre secondo indiscrezioni, durante la riunione ci sarebbe stato un acceso scontro tra il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Salvini, infatti, al contrario del governatore Attilio Fontana, è sostenitore dell’ipotesi Oval, spalleggiato da Comune di Torino e Regione Piemonte.

Il ministro avrebbe chiesto che venissero esplicitati i costi a carico della Fondazione Fiera, mentre Sala avrebbe minacciato di rivolgersi alla Corte dei Conti, ritenendo illogico rinunciare a Milano («Se è così, chiediamo anche alla Corte dei Conti cosa ne pensa…», avrebbe detto).

«Da cittadino milanese anzitutto è mio interesse sapere quanto si spenderà per la pista a Rho, visto che leggo di cifre esorbitanti (stando ai rumors, circa 20 milioni di euro, ndr)», avrebbe ribattuto Salvini, che poi ha polemicamente chiesto cosa abbia fatto il sindaco durante i governi Conte 2 e Draghi. Salvini ha infine proposto di ascoltare le ragioni del sindaco di Torino e del presidente del Piemonte.

Dal canto loro, il presidente Cirio e il sindaco Lo Russo, appreso l’esito della cabina di regia, hanno «ringraziato il ministro e si sono resi disponibili fin da subito a «organizzare al più presto la presentazione del dossier» della candidatura piemontese alla Fondazione.

Il villaggio olimpico (da 36 milioni) sarà a Fiames

L’unica cosa certa uscita dalla cabina è che il villaggio olimpico di Cortina sorgerà a Fiames, che sarà composto da casette provvisorie, che avrà «1.200-1.300 posti» e costerà «intorno ai 36 milioni di euro». A dirlo, il sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi.

«Si parla di 1.200-1.300 posti, abbiamo chiesto a Mi-Co di fare una verifica, 100 o 200 posti fanno la differenza. E bisogna considerare – ha aggiunto – anche tutto il comparto sicurezza, Polizia, Finanza e Carabinieri: dobbiamo capire come coinvolgerli nella situazione perché sono fondamentali nell’esecuzione dell’Olimpiade».

Ma i soldi non ci sono

Risorse che ancora non ci sono, come ammette lo stesso sindaco: «devono essere reperite in spese correnti: non è facile reperirle, ma con il ministro Giorgetti se ne era già parlato in precedenza. Ora, con la certezza di dove si farà il villaggio, possiamo cominciare a costruire qualcosa di più approfondito».

12 Aprile 2023
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