Serie A
10:57 pm, 7 Gennaio 23 calendario
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Il Monza beffa l’Inter in pieno recupero: 2-2

Di: Sergio Rizza
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Inutile battere il Napoli, se perdi punti col Monza. La squadra brianzola beffa l’Inter, due volte in vantaggio e due volte ripresa. Alla fine è 2-2, col pareggio di Caldirola (e la collaborazione di Dumfries) in pieno recupero. Malissimo Lukaku, totalmente impalpabile. Nerazzurri a 7 punti dai partenopei, che devono giocare con la Sampdoria.

Lautaro Martinez, fors eil migliore dei suoi (Lapresse)

Inter in vantaggio con Darmian

Inzaghi schiera lo stesso 11 che ha battuto il Napoli, con la sola eccezione di Lautaro (in coppia con Dzeko) al posto di Lukaku, in panchina. Nerazzurri subito pericolosi, con un passaggio filtrante di Barella per Darmian, che però è pescato in fuorigioco. Ma al 4’ è il Monza di Palladino a farsi sotto con una chiara occasione da gol: è il colpo di testa ravvicinato di Dany Mota, di poco alto (ma Onana era comunque piazzato). Al 10’, Inter in vantaggio, però: cross da sinistra di Bastoni, Darmian si avventa sottomisura e trafigge comodamente il pordiere dei brianzoli, Di Gregorio. Dura 1 minuto: Ciurria prende palla da Pessina e con un precisissimo diagonale, quasi dal vertice destro dell’area, trafigge Onana imparabilmente sfiorando Acerbi che aveva tentato di opporsi. Ennesimo gol preso dall’Inter in trasferta.

Il Monza pareggia con Ciurria. Poi segna Lautaro “di rapina”

Mentre i nerazzurri provano a riprendere il filo della partita, poco dopo il quarto d’ora è ancora il Monza a farsi pericolosissimo, con Petagna a colpire di testa quasi dall’area piccola: alto di poco. Ma al 22’, Inter di nuovo in vantaggio. Di “rapina”. Lautaro si avventa su Pablo Marì (finalmente ritornato in campo dopo l’accoltellamento subito ad Assago oltre due mesi fa), che cincischia col pallone datogli dal suo portiere. Il Toro la schiaffa prontamente dentro per il 2-1. È una vera benedizione, per l’Inter, il cui gioco, spesso impreciso, soffre l’energia del Monza. Bellissima azione alla mezz’ora, però: una combinazione Dzeko-Barella lancia Dimarco al tiro dal limite, un destro che finisce fuori ma che fa scattare in piedi i tifosi. Il Monza risponde con una scorribanda di Dany Mota sulla sinistra, sempre difficile da tenere, e un tiro da fuori, molto alto, di Carlos Augusto. Primo tempo scorbutico. Scintille tra Lautaro e Izzo.

La beffa del Monza nel recupero: Caldirola di testa, Dumfries devìa

Ripresa. Continuano gli screzi fra Izzo e Lautaro. L’Inter prova a condurre il gioco, ma il Monza non è domato. Entrano Lukaku e Asllani per Dzeko e Calhanoglu. I brianzoli premono, un colpo di testa di Marì viene spazzato via dall’area piccola da Lukaku. All’80’ Acerbi segnerebbe di testa su punizione di Asllani, ma l’arbitro Sacchi annulla per (discutibilissimo) fallo, di Gagliardini su Marì, caduto nella sua area. All’84’ palo esterno di Lautaro, su bel tiro a giro e Di Gregorio battuto. Ma al 93’, il Monza pareggia i conti: Mkhitaryan perde palla a centrocampo, il Monza riattiva la manovra, con un colpo di testa angolatissimo di Caldirola (su cross dalla destra) “sporcato” dalla testa di Dumfries. Imparabile per Onana. Male per l’Inter, beffata non dalla mala sorte, ma dalla sua incapacità di tenere palla nei momenti decisivi nel finale. E all’Inter è andata ancora bene: perché le due ultimissime due occasioni, all’ultimo respiro, sono ancora del Monza, che però si trova di fronte un reattivo Onana.

7 Gennaio 2023
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