Torna la Prima diffusa: 32 location in città

Un “Bris Godunov” diffuso in tutta la città. In occasione della Prima della Scala di domani, torna la “Prima diffusa”, che diffonderà l’opera di Modest Petrovi Musorgskij, con la regia di Kasper Holten, in 32 sedi nei nove municipi e – novità di questa edizione – in tre spazi nell’area metropolitana. Il più affollato (e ambito) sarà sicuramente l’Ottagono in Galleria Vittorio Emanuele, a pochi metri dall’ingresso del Piermarini. Qui, torna, dopo due anni di assenza forzata a causa del distanziamento imposto dal Covid, il maxi schermo per la diretta. Tutto gratuitamente.

Oltre 10 mila posti

In totale, sono 10 mila i posti a disposizione nelle diverse sedi, per favorire un grande progetto di inclusione culturale sul territorio e nei luoghi dove la cultura spesso fatica ad arrivare, come le case di accoglienza e le carceri, dove è necessaria la prenotazione. Sono stati coinvolti nel progetto il Teatro della Casa di Reclusione Milano Opera, il Teatro Puntozero Beccaria presso l’Istituto Penale per minorenni Cesare Beccaria e la Casa Circondariale San Vittore. Tra i tanti luoghi dove sarà possibile assistere alla Prima, anche la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, il liceo Virgilio, la casa per minori non accompagnati Oklahoma, la biblioteca di Baggio, Medicinema presso l’Ospedale Niguarda e, ancora, l’Aeroporto di Malpensa, il museo MUDEC, WOW Spazio Fumetto, Made in Corvetto, Mare Culturale Urbano, il Teatro Carcano, il Teatro Civico Roberto De Silva di Rho. Nella lunga lista di sicuro faranno il tutto esaurito anche Armani/Silos e MaMu – Magazzino Musica, che nell’intervallo propone uno spuntino a tema. Le proiezioni inizieranno alle 18, in contemporanea con il Teatro alla Scala.

Le proteste alla Prima

E, immancabili, domani ci saranno anche le proteste, rinvigorite dal fatto che in teatro saranno presenti il ​​Capo dello Stato Sergio Mattarella, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e, soprattutto, la premier Giorgia Meloni. La Cub, che sarà in piazza, ha lanciato una petizione online su change.org per dire a Meloni che non è benvenuta a Milano, città «medaglia d’oro della Resistenza», e per protestare contro la manovra che fa tagli «con la motosega» alla cultura.

Proteste anche davanti al Teatro dal Verme dove domani mattina saranno consegnati  gli Ambrogini. Contro la consegna della benemerenza a Marco Cappato ha annunciato un presidio ProVita & Famiglia, mentre al pomeriggio all’Arco della Pace torneranno a farsi i sentire i Novax.