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5:26 pm, 6 Dicembre 22 calendario
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Simone Inzaghi: «Lukaku deluso ma deve stare sereno»

Di: Redazione Metronews
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Lukaku deluso ma «deve stare sereno». E Onana è «tranquillo». Inevitabile, per Simone Inzaghi, cominciare a fare conti e consuntivi con i giocatori che via via tornano dal Mondiale in Qatar. E naturalmente in prospettiva c’è l’Inter che si avvia alla ripresa in gennaio.

L’Inter di Inzaghi si prepara a Malta

Inzaghi fa un primo punto sulla ripresa della preparazione nel training camp a Malta, dove l’Inter sarà impegnata fino al 9 dicembre. All’indomani della larga vittoria in amichevole contro il Gzira United, club della massima serie maltese, l’allenatore nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa. «Dall’amichevole di ieri mi porto dietro buone risposte da parte di tutti – ha esordito Inzaghi parlando delle condizioni dei suoi giocatori -, anche dai ragazzi della Primavera. Al momento abbiamo diversi giocatori fuori come Darmian, D’Ambrosio e Correa, che sono alla Pinetina e che sono sicuro saranno presto con noi. Poi ho parlato con tutti i ragazzi impegnati ai Mondiali. Ne abbiamo quattro che sono arrivati ai quarti, mentre Lukaku e Onana sono usciti, torneranno tra venerdì e sabato e si aggregheranno al gruppo. Fisicamente stanno tutti bene, li aspettiamo. Questa sosta è anomala un po’ per tutti, è una novità per tutti gli allenatori. I ragazzi stanno lavorando bene, speriamo che gli infortunati possano tornare nella maniera migliore possibile. Dovremo lavorare sicuramente sui dettagli e sulla concentrazione».

Lukaku deluso, e poi il caso Onana: «Ma stanno tutti bene»

Inzaghi si è poi soffermato sulle questioni relative a Lukaku e Onana, il cui Mondiale è terminato in maniera negativa: «Romelu chiaramente è deluso, era un Mondiale e tiene tanto alla sua Nazionale. Ha giocato 45 minuti, ha avuto tre occasioni che in tutta la partita il Belgio non aveva avuto. Ma quando ha le occasioni, un attaccante deve stare sereno. Cosa è successo a Onana? C’è stata un’incomprensione che ha pagato lui, ma l’ho sentito ed è tranquillo. Io posso parlare di ciò che è successo all’Inter: è un ragazzo positivo, quando doveva stare in panchina è rimasto in panchina, quando doveva giocare ha giocato. Venerdì sarà ad Appiano e inizierà a lavorare con noi».

Inzaghi e le prospettive in campionato: «Mancano ancora 23 partite…»

Chiusura sulle eventuali operazioni di mercato e sulla corsa scudetto, nonostante gli 11 punti di distacco dal Napoli Inzaghi crede che sia ancora tutto in gioco: «Ho la fortuna di avere una società alle spalle che è sempre attenta a ciò che succede sul mercato. Quello che conta è cercare di lavorare nel migliore dei modi per arrivare al 4 gennaio. Se possiamo ancora vincere il campionato? Questo è un augurio e una speranza. Il Napoli ha fatto un percorso importante, ma mancano ancora 23 partite alla fine e c’è spazio per tutti. Avremo un mese di gennaio molto impegnativo. In 15 partite abbiamo fatto 10 vittorie che però non bastano, il Napoli sta andando a ritmi elevatissimi. Dovremo farci trovare pronti: con queste medie 30 punti non sono sufficienti».

6 Dicembre 2022
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