Modena, i raver tornano a casa

MODENA Dopo la trattiva di questa mattina con le forze dell’ordine, i raver che avevano organizzato a Modena in un capannone in disuso una tre giorni in musica, se ne sono andati pacificamente. Alcuni di loro hanno anche ripulito l’interno della struttura.

La pacifica trattativa della polizia con i raver

A condurre la trattativa, avviata dopo che il ministro dell’Interno Piantedosi aveva dato ieri il via libera allo sgombero, le stesse forze di polizia.

«Non entriamo – avevano detto stamattina ai partecipanti del rave modenese avviato sabato e che sarebbe dovuto procedere fino a martedì – , siamo qui perché l’edificio è pericolante e va posto sotto sequestro. Non siamo qui per voi, ma per la struttura che è pericolosa. Non entriamo. Non ci interessa cosa fate, noi siamo a presidio della struttura».

Circa mille persone identificate

Così, i partecipanti al maxi rave hanno spento la musica e stanno lasciando la zona. Circa mille persone sono state identificate e le targhe di oltre 150 veicoli sono state annotate.

I raver sottolineano: «La politica non c’entra niente, siamo tranquilli»

Alcuni di loro hanno voluto sottolineare che il rave non ha nulla a che vedere con una protesta contro il governo, ma dimostra «solo la voglia di stare insieme». E quanto alla presenza della polizia, circa 300 agenti che hanno circondato tutta l’area, commentano: «Nessuno di noi ha reagito in modo violento, siamo tranquilli».

L’avvio del rave sabato scorso

I circa 3 mila 500 giovani, provenienti dalla Francia, dalla Spagna, dalla Germania e dall’Austria, oltre che da diverse regioni italiane del nord, erano arrivati sabato scorso in un capannone abbandonato, all’intersezione tra via Marino e viale Virgilio in località Bruciata, in provincia di Modena.

Il massiccio afflusso dei partecipanti al rave non autorizzato, arrivati tutti in auto o in camper, è stato tale che per motivi di sicurezza nella notte tra sabato e domenica sono state chiuse diverse uscite autostradali, sull’A22 a Carpi e Campogalliano, e sull’A1 Modena Nord e Sud, mandando in tilt il traffico, compreso quello cittadino.

Il rave di Modena, Witchtek 2k22:, era stato organizzato in Rete per festeggiare Halloween.